Emilio Perez
Takagi Masakatsu
Saeko Takagi
Robert Longo
Angelo Filomeno
Fred Tomaselli
Petah Coyne
Ann Craven
Kehinde Wiley
Alexis Rockman
Nicola Verlato
Micaela Giovannotti
Joyce B. Korotkin
Attraverso l’utilizzo di tecniche estremamente elaborate e raffinate i 'neo-barocchi' reintroducono nei loro lavori l’elemento illustrativo e narrativo, la ricchezza di metafore e di simbolismo. In mostra opere che presentano diverse tecniche; dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia fino a giungere alle performance ed alle installazioni. Artisti Partecipanti: Petah Coyne, Ann Craven, Angelo Filomeno, Robert Longo, Emilio Perez, Alexis Rockman, Takagi Masakatsu, Saeko Takagi, Fred Tomaselli, Nicola Verlato, Kehinde Wiley.
Collettiva
Byblos Art Gallery aprira' la sua prima stagione espositiva, e la sua nuova sede
espositiva, con la collettiva “NeoBaroque!" nella quale compaiono alcuni dei grandi
nomi dell’arte contemporanea newyorkese. La mostra, curata da Micaela Giovannotti e
Joyce B. Korotkin intende far conoscere per la prima volta al pubblico italiano una
nuova tendenza, o meglio un nuovo modo di sentire, che si sta manifestando nell’arte
del nuovo millennio.
Dopo i decenni dominati dal rigore intellettuale e dalla
parcita' visiva del minimalismo e dell’arte concettuale, fa la sua comparsa una nuova
sensibilita', radicata nelle tendenze degli anni Novanta, che coinvolge le piu'
diverse espressioni artistiche - dalla pittura alla scultura, dal video alla
fotografia fino a giungere alle performance ed alle installazioni. Attraverso
l’utilizzo di tecniche estremamente elaborate e raffinate i “neo-barocchi",
contrapponendosi al gusto minimalista, reintroducono nelle loro opere l’elemento
illustrativo e narrativo, la ricchezza di metafore e di simbolismo.
Press Il
neo-barocco, figlio dell’esuberanza visiva e della preziosita' delle opere barocche,
si contraddistingue per la presenza di immagini sovraccariche, iperadorne, di una
bellezza aggressiva e sfarzosa. Una sensualita' smodata e il gusto dell’eccesso si
uniscono alla rigogliosita' e allo sfolgorio del colore, alla sinuosita' della linea
curva come nei tropicali arabeschi ad alta velocita' di Emilio Perez e nelle
melanconiche foreste incantate dei video di Takagi Masakatsu & Saeko Takagi.
Guardare e godere suono i nuovi termini di quest’arte che mira a colmare quel vuoto
sensoriale che ha caratterizzato parte delle espressioni artistiche di fine secolo:
il neobarocco coinvolge i sensi, induce ad un godimento estetico che non e' solo
intellettuale ma in primo luogo sensoriale. Si pensi ai disegni di rose rosse
sgargiantemente erotiche di Robert Longo, ai cangianti pavoni di Angelo Filomeno con
i loro iridescenti ricami serici incastonati di cristallo o ai laboriosi collage
psichedelici di Fred Tomaselli e alle silenti e ieratiche sculture colate di cera di
Petah Coyne.
E’ un’arte che seduce, trascina, coinvolge lo spettatore in un turbinio
di emozioni dal carattere ambivalente: gli artisti “neo-barocchi" coniugano la
ricerca della bellezza con la trattazione di temi problematici, specchio della
realta' contemporanea. Ann Craven, Kehinde Wiley, Alexis Rockman, Robert Longo,
Nicola Verlato - per citarne alcuni - uniscono alla gioia della decorazione la
trattazione di tematiche sociali, politiche, etniche dal forte impatto emotivo
riuscendo cosi' ad esprimere pienamente la peculiarita' dell’arte “neo-barocca" che
vuole essere godimento per i sensi ma anche stimolo alla di riflessione.
Artisti:
Petah Coyne, Ann Craven, Angelo Filomeno, Robert Longo, Emilio Perez, Alexis
Rockman, Takagi Masakatsu & Saeko Takagi, Fred Tomaselli, Nicola Verlato, Kehinde
Wiley
Inaugurazione: 13 dicembre
Byblos Art Gallery
Corso Cavour, 25/27 - Verona