Cinema Rialto
Bologna
via Rialto 19

Que viva mexico!
dal 7/2/2001 al 8/3/2001

Segnalato da

Monica Baldessari




 
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7/2/2001

Que viva mexico!

Cinema Rialto, Bologna

Di S. Ejzenstein. Inaugura al cinema Rialto Studio di Bologna la prima esposizione fotografica per il 2001 del ciclo "Sceneggiature per immagini" dedicato al cinema d'autore del passato, a cura, come per lo scorso anno, di Monica Baldessari e Roberta Saccoccio, studiose d'arte e cinema.


comunicato stampa

Di S. Ejzenstein

Inaugura al cinema Rialto Studio di Bologna (sito in via Rialto 19) la prima esposizione fotografica per il 2001 del ciclo "Sceneggiature per immagini" dedicato al cinema d'autore del passato, a cura, come per lo scorso anno, di Monica Baldessari e Roberta Saccoccio, studiose d'arte e cinema.

Scaturita da un attento lavoro di schedatura scientifica dell'archivio del CREEC (Consorzio Regionale Emiliano Esercenti Cinema), attivo fin dagli anni '50, l'idea vincente di esporre fotografie di scena e locandine originali ha avuto conferma nell'interesse dimostrato dai numerosi visitatori dell'edizione di "Sceneggiature per immagini" dello scorso anno.
Questa iniziativa rappresenta un piccolo contributo a mantenere viva la memoria di pellicole che hanno fatto la storia della cinematografia mondiale.

Il 24 novembre 1930 Ejzenstein firma con la signora Mary Craig Sinclair, moglie dello scrittore radicale Upton Sinclair, un contratto che gli assicura un finanziamento di 25.000 dollari "per la realizzazione di un film chiamato per ora genericamente film messicano".
Il regista, guidato da un etnologo e studioso di arte messicana come Austin Aragon Leiva, compie numerosi viaggi, incontra personaggi prestigiosi della cultura messicana come Diego Rivera, Siqueiros e Orozco, legge "Il ramo d'oro" di Frazer e "Idoli dietro gli altari" di Anita Bremer, realizza i famosi disegni "pornografici" messicani.
Il progetto del film (due ore circa) comprende un prologo, quattro episodi e un epilogo: un lirico elogio al Messico moderno dopo la Rivoluzione.
Divenuti impossibili i rapporti tra Ejzenstein e i suoi finanziatori, la lavorazione del film viene interrotta. Dopo numerose traversie politiche, solo nel 1995 la direzione del MOMA di New York ha deciso di restituire all' ex Unione Sovietica tutto il negativo originale: 160 bobine, 70.000 metri di pellicola e più di 40 ore di proiezione.

L'esposizione fotografica, che raccoglie oltre 30 fotografie di scena del film, alcune locandine originali e riproduzioni di bozzetti di scenografie realizzati dallo stesso regista per l'occasione, rimarrà visitabile negli orari di apertura del cinema (16:30 - 23:30). Entrata libera.

In concomitanza con l'esposizone fotografica il cinema Rialto Studio offre la possibilità al suo pubblico di visionare il film "QUE VIVA MEXICO!" alle ore 10:00 di giovedì 8 febbraio p.v. con una presentazione di Cristina Bragaglia, docente presso il Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna. La proiezione è gratuita e gli inviti si potranno ritirare presso la cassa del cinema a partire da giovedì 1 febbraio p.v.

Esposizione fotografica
del ciclo "Sceneggiature per immagini"
"QUE VIVA MEXICO!" di S. Ejzenstein
a partire da giovedì 8 febbraio 2001
entrata libera

Proiezione ad inviti
"QUE VIVA MEXICO!" di S. Ejzenstein
giovedì 8 febbraio 2001
ore 10:00
entrata libera (con invito)

cinema Rialto Studio - via Rialto 19 - Bologna

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