Trevi Flash Art Museum Of International Contemporary Art
Abbandonata momentaneamente la pittura, nelle sue ultime opere Fabrizio Segaricci si rivolge al video, alla foto digitale, al disegno. Soldatini di plastica, biglie in plastilina, una piccola macchina a molla sono i protagonisti di questi nuovi lavori. Parte della rassegna di mostre personali 'Vetrina internazionale della giovane arte'.
Vetrina internazionale della giovane arte. Mostra di Fabrizio Segaricci
a cura di Matilde Martinetti e Mara Predicatori
Ginnasio Project Window Vetrina internazionale della giovane arte e' una
rassegna d’arte contemporanea composta da una serie di mostre personali, che
si alterneranno mensilmente per tutto il 2006. Il progetto, ideato in
collaborazione con il Comune di Trevi, rivolge uno sguardo attento al
presente, creando uno spazio di promozione culturale inedito e sperimentale.
La sede dell’evento infatti, e' ricavata da un vecchio negozio riadattato per
l’occasione, la cui vetrina si apre sulla centralissima piazza Mazzini.
Oltretutto, la sua collocazione in un contesto storico, ne fa un luogo
simbolico che rappresenta al meglio la politica culturale del Comune di
Trevi, indirizzata a coniugare l’attualita' con la tradizione. La vetrina,
rendendo costantemente visibili dall’esterno le mostre, avra' la duplice
valenza di attivare sia la curiosita' della cittadinanza, sia quella di
visitatori casuali. Infine, i lavori esposti, confrontandosi con le
suggestioni dello spazio, lo modificheranno interpretandolo di volta in
volta, attribuendogli un valore aggiunto, “ambientale", in grado di
arricchire la pluralita' dei linguaggi artistici mediante un nuovo
coefficiente, di ordine atmosferico.
Quella di Fabrizio Segaricci (Magione PG, 1968) e' la mostra chiamata ad
inaugurare Ginnasio Project Window. Come scrive Mara Predicatori nel testo
di presentazione alla mostra: << Abbandonata momentaneamente la pittura,
nelle sue ultime opere Fabrizio Segaricci si rivolge al video, alla foto
digitale, al disegno. Soldatini di plastica, biglie in plastilina, una
piccola macchina a molla sono i protagonisti di questi nuovi lavori. Si
tratta di giochi comuni che solleticano le corde di una memoria personale,
intima e melanconica. Ma dietro le storie minime che questi ninnoli sembrano
evocare, trapela una forte carica concettuale, intrisa di umori sociali e
questioni storiche. Segaricci, infatti, mediante calibrati giochi di colore,
ritmo e sequenze, lascia che sia la silenziosa eloquenza della forma a
dichiarare le aberrazioni del presente. E su questa alchimia che trasforma
il gioco in impegno, il privato in pubblico, l’arte arriva a conciliare le
due anime contraddittorie della nostra epoca: quella intorpidita da un
individualismo imperante e quella invece consapevole del proliferare di
questioni “globali">>.
Il progetto, ideato da Maurizio Coccia in collaborazione con il Comune di
Trevi ed a cura di Matilde Martinetti e Mara Predicatori, sara' visibile fino
all’8 gennaio 2006.
Ideazione e coordinamento: Maurizio Coccia
Inaugurazione: domenica 18 dicembre 2005, ore 16:00
Negozio
piazza Mazzini 4 - Trevi
Orario: dal Martedi' alla Domenica, dalle 15 alle 19. Lunedi' chiuso