Dipinti di Alessandro Busci, Andrea Mariconti, Tina Sgro', Walter Trecchi, Velasco. Protagonista dei loro quadri e' la vita, al ritmo delle nostre strade e autostrade, fatta di segni veloci, di strisciate di pennellate a raffica, di nebbie, di volti assenti, di interni protettivi e rabbiosi.
Alessandro Busci, Andrea Mariconti, Tina Sgro', Walter Trecchi, Velasco
Conficcati nel loro tempo, dipingono perche' l’hanno nel sangue. Alessandro Busci,
Andrea Mariconti, Tina Sgro', Walter Trecchi,
Velasco, nati da un modo di fare arte che ha per maestra la tradizione, sono tra i
nuovi protagonisti di un vitale ritorno alla pittura. Vogliono e sanno rappresentare
il nostro mondo, impressionandone come la tela per un’osmosi a presa diretta. Sono
pittori
proprio perche' hanno nelle vene il senso, il sangue, i battiti nervosi del vivere i
nostri giorni. Capostipiti di un modo di fare arte
che parla di un nuovo Romanticismo. Protagonista e' la nostra vita. La nostra vita al
ritmo delle nostre strade e autostrade, fatta
di segni veloci, di strisciate di pennellate a raffica, di nebbie e rumori
stranianti, di volti assenti, di interni protettivi e rabbiosi. I
loro quadri sono intinti in quest’aria di smog, di grigi taglienti, nebbiosi e
fradici, dell’intensita' o dell’assenza dei nostri visi per
le nostre strade e nelle nostre case. Sono lastre sensibili del rumore di auto in
corsa, dei torbidi grigi di periferia, o di neri fondi
e assoluti che si amalgamano come patina di nebbia e fuliggine al cotto e al marmo
di chiese e palazzi. Ritraggono piazze, vie
che percorriamo e amiamo a menadito, strade di Milano o di citta' di provincia o
azzurre di mare a strapiombo. Immagini che ci
appartengono, permeate ormai alla nostra retina. Auto in dissolvenza su un selciato
bagnato, veloci e sinuosi svincoli autostradali e
interni boldiniani in Tina Sgro'. Incendiari tramonti e San Siro bituminosa e
notturna in Busci . Ricordi estivi spaccati di desiderio
di Velasco, ostinatamente da sempre “disegnatore massimo" (Testori). I cantieri e i
grattacieli incellophanati di Trecchi, le figure
di giovani donne e uomini del giovanissimo Mariconti, silenziosamente in bianco e
nero e private di meta' del volto. Raccontano
storie, sembrano raccontare storie. Storie di oggi e scenarii contemporanei, di
nostalgie furiose, passioni e disincanti. Come in un
vivo, pulsante, Nuovo Romanticismo.
Chiara Vivolo
Alessandro Busci, San Siro, 2004 Velasco, Vela, 2003 Tina Sgro', Interno, 2003
Andrea Mariconti, Interferenze 45, 2003 Walter Trecchi, Silos, 2003
Immagine: Velasco, Vela, tempera su carta 2003
Inaugurazione venerdi' 16 dicembre, ore 18
Galleria Studio Vivo
piazza Roma 1, Cremona
aperta dal mercoledi' al sabato - ore 17-19,30