In esposizione una selezione di quindici scatti che l'artista ha attinto da alcuni suoi dipinti astratti, realizzati su diversi supporti materiali e ricorrendo a svariate tecniche pittoriche. I lavori della Gabrielli sono caratterizzati da una chiave di lettura cromatica.
Sauro
cura di Luigi Pagliarini
In esposizione una selezione di quindici scatti che l’artista ha attinto da alcuni suoi dipinti astratti, realizzati su diversi supporti materiali e ricorrendo a svariate tecniche pittoriche. I lavori della Gabrielli sono caratterizzati da una chiave di lettura cromatica e, come si evince dal titolo scelto per la mostra all’Ecoteca, la fantasia di chi si sofferma ad ammirarli e' chiamata a ricercare tra i soggetti in essi immortalati immagini ad alto contenuto proiettivo.
Monica Gabrielli e' nata a San Benedetto del Tronto l’11 aprile 1971. La macchina fotografica costituisce da sempre per lei un prezioso mezzo di espressione, tant’e' che gia' dagli anni in cui frequenta il liceo artistico nella citta' natale comincia ad esplorare e a sperimentare attraverso l’obiettivo la sua innata sensibilita' cromatica. In seguito partecipa alle attivita' del Fotocineclub sambenedettese, coltivando ed approfondendo la sua passione per la fotografia, che corona qualche anno piu' tardi all’Accademia Di Belle Arti di Perugia, dove si diploma nell’ottobre del ‘94.
Numerose foto dell’artista marchigiana sono state pubblicate o premiate nell’ambito di concorsi e manifestazioni nazionali e hanno preso parte a rassegne di arte contemporanea sia collettive che personali. In occasione di eventi artistici e culturali la Gabrielli esprime la propria poliedrica creativita' attraverso proiezioni di immagini che creano di volta in volta scenografie dai particolarissimi effetti cromatici.
Inaugurazione: domenica 15 gennaio alle 21
Ecoteca
via Caboto 19 - Pescara
Orari: tutti i giorni, escluso il lunedi', dalle 18.30 alle 2 di notte.
Ingresso libero