Quel che non si capisce lo si uccide (Ennio Flaiano). Mostri in mostra. Un segno disumano, un fenomeno non naturale, il prodigio che sgretola le regole e percio' anche il fenomeno che incute timore: ecco l'etimologia della parola mostro e del suo derivato mostra, mostriamo l'immostrabile, dai fenomeni racchiusi nel museo Lombroso alle creature fantastiche delle varie mitologie, dai mostri "letterari" di Bram Stoker, Mary Shelley e Gustav Meyrink alle ultime creazioni fantascentifiche di Tsukamoto.
Quel che non si capisce lo si uccide
(Ennio Flaiano)
Mostri in mostra
Un segno disumano, un fenomeno non naturale, il prodigio che sgretola le regole
e perciò anche il fenomeno che incute timore: ecco l'etimologia della parola
mostro e del suo derivato mostra, mostriamo l'immostrabile, dai fenomeni
racchiusi nel museo Lombroso alle creature fantastiche delle varie mitologie,
dai mostri "letterari" di Bram Stoker, Mary Shelley e Gustav Meyrink alle ultime
creazioni fantascentifiche di Tsukamoto.
Nella biblioteca del Re Assurbanipal a Ninive, esisteva un ampio catalogo dei
mostri allora conosciuti, dai quali si traevano presagi. Quali presagi si
possono trarre dai mostri della nostra epoca? La risposta potrebbe sembrare
ovvia, i valori sono in continua trasformazione, la tecnologia ci assedia e le
nostre angosce si riflettono nell'ibrido uomo-macchina-computer o nella
cybercreatura di Shinya Tsukamoto.
Comunque ben vengano tutti i mostri che, come il nostro inconscio, sono incapaci
di discernimento. Di queste inermi creature abbiamo creato, in maniera molto più
modesta di Assurbanipal , un piccolo catalogo multimediale, con foto, disegni,
video, poesie e tutto quanto potesse interessare l'archetipo mostruoso connesso
con l'arte.
Casa di Tolleranza
via Ronchi 20
Milano
MM2 Udine
Scala a sx terzo piano citofono Del Basso
Inaugurazione sabato 10 febbraio 2001
18.30 - 21.00
Gli altri giorni su appuntamento
tel-fax 02.2157745