Castello Ursino Museo Civico di Arte contemporanea
Catania
piazza Federico di Svevia
095 345830 FAX 095 7233568
WEB
Andy Warhol
dal 10/2/2001 al 30/3/2001
095 345830
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ExibArt



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Andy Warhol



 
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10/2/2001

Andy Warhol

Castello Ursino Museo Civico di Arte contemporanea, Catania

La fabbrica dell'Arte. In esposizione 130 fra le opere più celebri dell'artista newyorkese, dalle Marylin (1967) alla Campbell Soup (1964-86), alla serie di grande impatto emotivo delle Electric Chair (1971).


comunicato stampa

La fabbrica dell'Arte.

Concepita come un evento di grande risonanza per la città di Catania, si è inaugurata il 1 febbraio, al castello Ursino, la mostra "Andy Warhol - La fabbrica dell'arte"...

In esposizione 130 fra le opere più celebri dell'artista newyorkese, dalle Marylin (1967) alla Campbell Soup (1964-86), alla serie di grande impatto emotivo delle Electric Chair (1971).

Si tratta di una raccolta di opere decisamente rappresentative della produzione di Andy Warhol, proveniente in gran parte da collezionisti privati. La mostra, realizzata in collaborazione con il Chiostro del Bramante molto probabilmente proseguirà il suo cammino in altre città italiane. Fondatore e maggiore esponente della Pop Art, Andy Warhol, pseudonimo di Andrew Warhola, nasce a Pittsburgh nel 1928, da una famiglia di emigrati cecoslovacchi. Dopo gli studi al Carnegie Institute of Technology, Warhol si trasferisce nel 1949 a New York dove si dedica con successo al lavoro di grafico pubblicitario.Al principio degli anni sessanta Warhol produce i primi dipinti tratti dalle immagini dei fumetti. Nel 1962 nascono le immagini seriali: i barattoli della Campbells' Soup, le bottiglie di Coca-Cola, i biglietti di dollari e i volti delle star di Hollywood. Da questo momento in avanti, Warhol attinge dalla cultura visiva di massa un serbatoio di immagini da riprodurre meticolosamente, che ripete all'infinito "come una macchina", aiutato dalla tecnica della serigrafia fotografica. Nel frattempo, apre la sua celebre "Factory", laboratorio della creatività a trecentosessanta gradi dove un folto gruppo di artisti lo aiuta a realizzare opere pittoriche e cinematografiche di carattere sperimentale. Nel 1965 fonda insieme a Lou Reed e Nico il gruppo rock The Velvet Underground. Nel 1968, scampato miracolosamente alle pistolettate di Valerie Solanas, una ex collaboratrice, femminista accanita che aveva deciso di eliminarlo, crea la rivista Interview. Negli anni 70 Warhol continua a dipingere, collaborando con giovani artisti come Basquiat e Clemente, fino alla sua morte avvenuta a New York nel 1987. Andy Warhol resta alla storia anche per le sue caustiche osservazioni sulla società consumistica di cui lui è stato il più arguto cantore, ossessionato come era, dall'idea del successo e della popolarità. "Vorrei inventare qualcosa come i blue jeans. Qualcosa per cui essere ricordato.Qualcosa di massa". La mostra sarà visitabile fino al 30 marzo.

Orario 9,00-19,00 tutti i giorni escluso lunedì.

Castello Ursino. Piazza Federico di Svevia. Tel. 095/345830.

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