VAalie Export
Flatz
Gerwald Rockenschaub
Lois e Franziska Weinberger
Erwin Wurm
Christoph Bertsch
Silvia Holler
Stefano Pezzato
Prospettive frammentate: arte nel cuore dell’Europa. La mostra si propone di riflettere sull'attualita' di ricerche sviluppate nel cuore dell'Europa, indicando traiettorie personali, con relazioni o reazioni linguistiche inedite. Il percorso sara' arricchito da un’importante selezione di opere fotografiche di significativi autori austriaci dall’inizio del XX secolo ad oggi e da una sezione speciale dedicata alla recente produzione video austriaca.
Prospettive frammentate: arte nel cuore dell’Europa
A cura di: Christoph Bertsch, Silvia Holler, Stefano Pezzato
In occasione della presidenza austriaca dell'Unione Europea nel primo semestre del 2006, il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e il Forum Austriaco di Cultura a Roma organizzano un'ampia mostra interamente dedicata all’Austria, realizzata in collaborazione con il Consolato Onorario Austriaco di Firenze e la Leopold Franzens-Universitat di Innsbruck.
Il progetto gode del Patrocinio dell’Ambasciatore della Repubblica d’Austria in Italia,
Dott. Alfons Kloss.
Venerdi' 27 gennaio 2006 alle ore 12.00, avra' luogo una conferenza stampa di presentazione dettagliata del progetto espositivo presso il Forum Austriaco di Cultura, Viale Bruno Buozzi, 113 Roma, alla presenza dell’Ambasciatore della Repubblica d’Austria, Dott. Alfons Kloss, dei rappresentanti del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e dei curatori della mostra.
Opera Austria presenta il lavoro di alcune tra le piu' interessanti personalita' attive in Austria, riconosciute a livello internazionale per l'originalita' del contributo apportato alla ridefinizione del concetto di ‘opera d’arte’.
Gli artisti invitati dai curatori sono: Valie Export, Flatz, Gerwald Rockenschaub, Lois e Franziska Weinberger, Erwin Wurm.
La mostra non intende definire un movimento ne' circoscrivere un gruppo, bensi' sottolineare l'individualita' di ciascun artista, tracciandone le differenti Prospettive quali visioni frammentate collocando ciascuna di esse in un'opera di ricognizione generale del ricco contesto artistico e culturale dell'Austria, del suo presente e della sua storia.
A Prato, dunque in Toscana, dove e' stata ‘inventata’ la prospettiva lineare che per secoli ha influenzato la cultura visiva europea, s'incontreranno i diversi 'punti di vista' dei sei artisti.
Il riferimento storico e' fortemente presente nelle opere in mostra, frutto del genio creativo di personaggi del calibro di Albin Egger-Lienz, Adolf Loos, Josef Hoffmann e i particolari edifici delle case popolari del periodo tra le due guerre, Hubert Lanzinger e Hedy Lamarr.
Una selezione dei loro lavori piu' significativi sara' messa in relazione con alcuni capolavori d’arte, architettura e cinema del passato e dialoghera' con opere di giovani artisti emergenti legati all’Austria per nascita o residenza: Ingmar Alge, Fatima Bornemissza, Dieter Buchhart, Rainer Ganahl, Michael Kienzer, David Moises, Katrin Plavcak, Heidrun Sandbichler, Christian Schwarzwald, Yoonsook, Gunther Steiner, Esther Stocker, Markus Wilfling.
Attraverso le scelte operate dai curatori in stretta collaborazione con gli artisti, la mostra Opera Austria si propone di riflettere sull'attualita' di ricerche sviluppate nel cuore dell'Europa, indicando traiettorie personali, con relazioni o reazioni linguistiche inedite.
Il percorso sara' arricchito da un’importante selezione di opere fotografiche di significativi autori austriaci dall’inizio del XX secolo ad oggi (Herbert Bayer, Gottfried Bechtold, Ernst Caramelle, Friedl Dicker, Trude Fleischmann, Raoul Haussmann, Elke Krystufek, Paul Albert Leitner, Dorit Margreiter, Friederike Petzold, Eva Schlegel, Ruth Schnell, Rudolf Schwarzkogler, Peter Weibl, Margret Wibmer) e da una sezione speciale dedicata alla recente produzione video austriaca, quest'ultima presentata negli spazi espositivi dell’Archivio Biblioteca del Centro in collaborazione con la Kunstuniversitat di Linz.
Accompagnera' l’esposizione un catalogo bilingue italiano-tedesco, con testi dei curatori Christoph Bertsch, Silvia Holler e Stefano Pezzato, saggi storici, contributi critici di Gerald Matt, Martin Prinzhorn, Andrea van der Straeten e Margit Zuckriegl e altri oltre a un ampio repertorio iconografico e bio-bibliografico pubblicato dalle case editrici Skarabaeus/Studienverlag, Innsbruck, Wien, Munchen. ISBN: 3-7082-3204-6 e Edizioni Medicea, Firenze. ISBN: 88-901744-1-2.
Durante il periodo della mostra il Dipartimento Cultura del Centro organizzera' un ciclo di conferenze e dibattiti d'approfondimento su tematiche inerenti alla mostra.
La mostra e' promossa da: Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Comune di Prato e Forum austriaco di Cultura a Roma
In collaborazione con: Consolato Onorario Austriaco di Firenze e Leopold Franzens-Universitat Innsbruck
Sponsor della mostra: Albini & Pitigliani S.p.A., Console Onorario DDr. Herbert Batliner, Vadu, Bundeskanzleramt / Kunstsektion, Bundesland Oberosterreich, Bundesland Steiermark, Bundesland Tirol, Bundesland Vorarlberg, Bundesministerium fur Bildung, Wissenschaft und Kultur, Tiroler Wasserkraft AG
L’evento e' reso possibile grazie al contributo di: Gruppo Consiag e Asm S.p.A. Ambiente Servizi Mobilita'
Le attivita' del Centro Pecci sono sostenute grazie al contributo di: Regione Toscana, Tra Art - rete regionale per l’arte contemporanea Comune di Prato
Programma d'inaugurazione: sabato 25 febbraio 2006
ore 10-15: apertura della mostra alla stampa alla presenza dei curatori
e degli artisti
ore 12: conferenza stampa in auditorium, alla presenza delle autorita',
dei curatori e degli artisti
ore 18: apertura ufficiale della mostra con ingresso ad inviti
ore 21: chiusura
Inaugurazione: 25 febbraio
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Viale della Repubblica 277 - Prato
Orari: 10-19, chiuso martedi'