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24/1/2006

Media.06

Galleria d'Accursio, Bologna

l'arte della citta' digitale
netart video installazioni interrattive

Media.06 - l'arte della citta' digitale come ricerca che vuole fare il punto, passando anche attraverso un breve excursus storico, sull'attualita' di tali mezzi espressivi, che hanno notevolmente trasformato non solo la modalita' strumentale dell'espressione artistica, ma soprattutto la fruizione dell'opera stabilendo con l'utenza la necessita' di una nuova modalita' d'approccio.

La mostra Media.06 offrira' una panoramica della produzione artistica legata all'utilizzo di questi nuovi mezzi espressivi, attraverso lavori e installazioni che costruiranno un dialogo tra tecnologia e spazio.

Media.06 sara' suddivisa in sezioni:

-net-art- a cura di Piero Deggiovanni docente dell'Accademia di Belle Arti di Bologna. Si offrira' una panoramica della diffusione dell'arte in rete, documentando le modalita' con cui la tecnologia informatica ha influenzato l'arte contemporanea accentuandone le caratteristiche performative e rivitalizzandone la creativita'.

-video installazioni- installazioni interattive- Verranno esposte le opere di Studio Azzurro, Gionata Gesi Ozmo, Nicola Toffolini, Antonio Scarponi.

-video- sezione a cura di Mario Gorni fondatore del centro Care/of di Milano
Il video e' l'esempio piu' diretto di opera riproducibile, adatto alla circolazione veloce delle idee. Verranno proposti tre gruppi di giovani artisti italiani che hanno utilizzato questo mezzo espressivo di comunicazione: quelli dal 1990 al 1995, quelli dal 1995 al 2000, e quelli dal 2000 al 2005.

Alle ore 19.00 assisteremo alla performance life support machine di Luca Gemma.
La performance si basa sulla trasposizione di un processo di trasferimento di un fenomeno fisico naturale, conosciuto con il termine di sonification, che puo' aiutare alla comprensione profonda di complessi stati e processi di trasformazione. Lo sfregamento di migliaia di squame di pesce provoca il suono della risacca. Tre movimenti ondulatori sono comandati da un software, appositamente creato, che traduce una esperienza cognitiva in comunicazione digitale.

Gli spazi di Villa Serena diventano invece scenario di sperimentazione e di ricerca artistica giovanile. La serata del 28 gennaio ha inizio alle ore 21.00 con l'inaugurazione della mostra, che vede coinvolti diversi artisti: Shoggoth, Koan01, Otolab.

La mostra e' articolata in sezioni: videoinstallazioni interattive, net-art, video, allo scopo di esplorare il rapporto tra arte e media.

Alle ore 22.00 la serata di Villa Serena continua con il premio Palinsesto, promosso da Legacoop Bologna, Universita' di Bologna, Ascom Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Cineteca del Comune di Bologna, Comune di Bologna, Provincia di Bologna, Regione Emilia Romagna, Fiera di Bologna, Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale, allo scopo di promuovere le produzioni innovative del multimediale realizzate da professionisti e dal tessuto di piccole e medie imprese. Nella serata d'inaugurazione della mostra presso Villa Serena, prevista il 28 gennaio, verra' assegnato il premio della sezione "progetti", una specifica sezione del premio dedicata alle idee innovative riservata agli studenti dell'Universita' di Bologna, promossa dall'Alma Mater e dalla Provincia di Bologna.

Dalle 24.00 la serata proseguira' con un live set degli Otolab, una delle realta' italiane piu' interessanti nella produzione visuale legata ai suoni, nutrito gruppo di artisti, che negli anni ha prodotto elaborazioni estetiche e concettuali attraverso un uso 'cosciente' del vjing. Otolab nasce nel 2001 a Milano come gruppo di affinita' di musicisti, dj, vj, videomaker, web designer, grafici e architetti accomunati dalla necessita' di dare uno sviluppo collettivo, ed autoprodotto al proprio lavoro.La ricerca e la sperimentazione collettiva sono alla base di ogni singolo progetto sviluppato.
La pratica operativa si fonda sull'idea di libera circolazione dei saperi e sulla sperimentazione di ogni forma di tecnologia o macchina. Performance e live set in cui si combinano ed interagiscono suoni, immagini, luci e ombre vorrebbero essere la "guida dei compagni di viaggio" in un percorso esperenziale. Otolab ha vinto il Live Media Contest al Netmage 03 di Bologna.

PROGRAMMA:

- Mercoledi' 25 gennaio '06 Galleria d'Accursio
ore 18.00 inaugurazione mostra MEDIA.06
Studio Azzurro - Luca Gemma - Antonio Scarponi -
Nicola Toffolini - Gionata Gesi Ozmo -
sezione video a cura di Mario Gorni Care/of Milano
sezione netart a cura di Piero Deggiovanni
ore 19.00 performance "life support machine" Luca Gemma

- Giovedi' 26 gennaio '06 ore 21.00 Accademia di belle Arti di
Bologna
Incontro con Paolo Rosa Studio Azzurro
-analisi del rapporto tra teatro e tecnologia-

- Sabato 28 gennaio '06 Villa Serena
Dalle ore 21.00 Media Party in collaborazione con Arte Fiera
Inaugurazione mostra: -KOAN01-OTOLAB-SHOGGOTH-
Cerimonia assegnazione Premio Palinsesto Italia -sezione progetti-
A seguire: OTOLAB nuke belly-button (liveset) in collaborazione con
dingdonmusic

Ingresso gratuito
apertura mostra dal 29 gennaio al 5 marzo 2006
venerdi' e sabato dalle 21 alle ore 1 o su appuntamento 051/6156789
Villa Serena Via della Barca 1 Bologna

Iniziativa promossa da boart coordinata da Carlo Terrosi presidente
dell'associazione
Realizzata con il contributo della Regione Emilia Romagna
Assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili

Inaugurazione mercoledi' 25 gennaio 2006

Galleria d'Accursio Piazza Maggiore Bologna
apertura tutti i giorni 10-13/15-19
in occasione di Arte Fiera dal 26 al 30 dalle 21-1
info visite guidate per le scuole 051/271533
Ingresso 5 € 4-3 € ridotto

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