Larry Clark
dal 13/2/2006 al 13/3/2006
Segnalato da
13/2/2006
Larry Clark
Le Case d'Arte (vecchia sede), Milano
L'artista e fotografo americano e' conosciuto per le sue sconvolgenti immagini e i suoi film che descrivono sesso, violenza e droga nel mondo dei giovani. Sono esposte 30 fotografie b/n della serie di "Tulsa" (1963-1971), stampate nel 1972 e "Teenage Lust" (1963-1983), stampate prima nel 1983 e, successivamente, nel 1987.
30 fotografie b/n dal 1963 al 1983
Larry Clark occupa una posizione cruciale nella fotografia americana. E’ conosciuto per le sue sconvolgenti immagini e i suoi film che descrivono sesso, violenza e droga nel mondo dei giovani. Le Case d’Arte ha il piacere di presentare le selezioni di Tulsa (1963-1971) stampate nel 1972 e Teenage Lust (1963-1983) stampate prima nel 1983 e, successivamente nel 1987.
L’excursus di Larry Clark e' spesso controverso perche' le rappresentazioni della cultura giovanile americana trovano le loro radici nella prima esperienza di vita marginale e fuorilegge dell’artista. Con la sua disincantata partecipazione nell’ambiente ha potuto trattare temi sociali drammatici pertinenti alla costruzione della mascolinita' nella cultura americana: l’integrazione dei giovani nei mass media e la disgregazione del nucleo familiare.
Il ciclo di Tulsa, realizzato nella citta' natale di Oklahoma, e' considerato un classico memento mori del periodo. L’abilita' dell’artista nel mettere in relazione i movimenti sociali con quelli culturali nella societa' americana e' uno dei punti cardine di Tulsa. I soggetti sono compagni di droga e il suo modo incantato di affrontare le scene di droga ha avuto ripercussioni sulle spietate dichiarazioni durante la guerra in Vietnam. L’adolescenza dell’artista relazionata con un crescente rifiuto degli echi della classe media negli anni 40’ e 50’. La ribellione giovanile e' diventata endemica nel Dopoguerra americano ed e' stato indicativo nella ripartizione del consenso.
Questo coincide con un periodo di paranoia relativo alle norme di sicurezza instaurate contro le infiltrazioni comuniste del crimine organizzato. Culturalmente questo rifiuto era riflessa nella letteratura “Beat" con scrittori come Jack Kerouac e William S. Burroughs ed anche influenzata da film, “Rebel without a cause" (1955), “Blackboard jungle" (1955) e “I was a Teenage werewolf" (1957). L’alienazione dalla corrente principale della societa' che Clark fa emergere nei suoi lavori figurativi viene riproposto nella seconda serie di fotografie di Teenage Lust. La serie presenta la generazione successiva ai giovani di Tulsa come uomini attivi a New York. Vengono unificate estrapolazioni da Tulsa con nuovi lavori che sono in parte autobiografici. Teenage Lust ha una ambiguita' che riflette il desiderio dell’artista di dare un senso alla propria vita che lo porta nel circolo vizioso delle attivita' che riprendono Tulsa dalle quali lui inesorabilmente cerca di fuggire. Il suo desiderio e' di inserirsi nella narrazione di Teenage Lust usando diversi strumenti, tra cui un testo confessionale, ritagli di giornali e foto di famiglia.
Larry Clark ha avuto una forte influenza sia stilistica sia di genere per le generazioni di fotografi e registi successivi. Avendo reso mitologica la vita criminale di periferia, riflette un classico fascino della cultura americana. I nuovi miti e la particolare preoccupazione per l’integrazione degli adolescenti hanno influenzato il lavoro di fotografi come Richard Prince e Nan Goldin. Inoltre e' stato riconosciuto anche il suo impatto su film hollywoodiani come “Taxi driver" (1976) di Martin Scorsese e “Rumbe fish" (1983) di Francis Ford Coppola.
Opening: 14 febbraio 2006 ore 19.00 L’artista sara' presente.
per info: Anna Gavazzi 02 8054071
Le Case D’Arte
via Circo 1 - Milano
Orario 15 - 19