Galleria La Bertesca - Masnata
Ideal. Nelle sue opere, dipinti ad olio su tela di grandi dimensioni, l'artista si riallaccia alla tradizione del realismo, nata in Cina a meta' degli anni cinquanta ad imitazione del realismo socialista sovietico. Le tematiche nascono dall’esperienza personale dell’artista e si sviluppano attraverso uno sguardo filtrato dalla “memoria rossa".
Ideal
Il 3 febbraio 2006 alle ore 18.00 la galleria La Bertesca - Masnata di
Genova, in collaborazione con Beijing Art Now Gallery di Pechino, inaugura
in via del Molo 5r (Porta Siberia) la mostra dedicata al giovane artista
cinese Zhang Fazhi.
Sara' la prima mostra personale in Europa, e in generale al di fuori del
suo paese d’origine, di questo giovane artista, rappresentante
particolarmente significativo della nuova avanguardia cinese.
Le opere di Zhang Fazhi delineano un distacco netto rispetto alla
produzione artistica cinese contemporanea, indirizzata soprattutto alla
creazione di immagini frutto di una contaminazione tra “Pop" ed
iconografia cinese. Nelle sue opere, dipinti ad olio su tela di grandi
dimensioni, Zhang Fazhi si riallaccia alla tradizione del realismo, nata
in Cina a meta' degli anni cinquanta ad imitazione del realismo socialista
sovietico. Le tematiche nascono dall’esperienza personale dell’artista e
si sviluppano attraverso uno sguardo filtrato dalla “memoria rossa",
assumendo cosi' un significato politico che si muove inesorabilmente in
favore di una consapevolezza sociale.
L’ultimo ciclo di opere di Zhang Fazhi, “Ideal", che sara' esposto nella
mostra organizzata dalla Bertesca-Masnata, esprime la scelta dell’artista
di rappresentare un’era, quella della Cina attuale, priva di memoria
collettiva, attraverso uno stile in cui le immagini si concentrano
esclusivamente sul se'. In questo modo l’artista proietta la propria
esperienza del presente in uno spazio immaginario, cercando di unire l’
assenza della storia con la propria sensazione di impotenza.
Il soggetto ricorrente delle opere della serie “Ideal" sono autoritratti
con una camicia bianca e una sciarpa rossa, la divisa di ordinanza della
gioventu' rivoluzionaria “Lega dei Giovani Pionieri". Altre opere sono
basate invece su citazioni e “slogan" di leader socialisti e comunisti, e
su scene che si riferiscono all’esercito rivoluzionario “rosso" durante la
Lunga Marcia.
Gli autoritratti ricordano un eroe senza paura la cui determinazione e'
sostenuta dal sogno comunista. La figura di questo eroe e' in stridente
contrasto con l’ambiente naturale in cui e' collocato, che si caratterizza
per un’atmosfera desolata e tetra. L’ideale originario di giustizia e
vittoria che un tempo animava la gioventu', ed era diventato “religione
politica" e vero e proprio “sogno collettivo" al quale sacrificare la
propria individualita', si e' infatti inesorabilmente spento. Nella societa'
contemporanea cinese di quell’ideale sono rimaste soltanto una serie di
citazioni sparse e spezzate, che continuano a risuonare nella mente dei
giovani come indelebilmente tatuate.
Zhang Fazhi, nato nel 1976, vive e lavora a Beijing. Dal 1999 Zhang Fazhi
ha partecipato ad alcune delle piu' importanti mostre di arte contemporanea
della Cina.
Dopo la mostra organizzata dalla Bertesca-Masnata, che segnera' il suo
“debutto" al di fuori della Cina, le opere di Zhang Fazhi saranno
presentate ad “ARCO’06" in Spagna, e ad “Arte Fiera" di Bologna.
Inaugurazione:venerdi' 3 febbraio 2006, h. 18.00
La Bertesca - Masnata
via del Molo 5r (Porta Siberia) - Genova
Orari: Dal martedi' al sabato h. 16-19