L'artista presenta un'installazione site specific. Le sue opere consistono prevalentemente in disegni e pitture su carta, i temi sono di estrema semplicita', come i materiali usati: fogli bianchi, china, gouache, inchiostro, carboncino, matita e pittura. Raramente la Bachli usa il colore perche' definendo le cose impedirebbe ai suoi disegni di diventare un gesto.
Personale
In questa mostra Silvia Bachli presenta per la prima volta il suo lavoro in
Italia con un'installazione di disegni e oggetti creata per lo spazio della
galleria.
Il suo prodotto artistico consiste prevalentemente in disegni e pitture su
carta. Da una serie di lavori l'artista seleziona gruppi di disegni in un
prolungato processo di composizione che include un piano per la loro
installazione. Tale piano diventa gradualmente definitivo attraverso la
sperimentazione in studio.
Solo alcuni dei lavori trovano spazio in questo insiemi, molti rimangono
soli come lavori unici. I disegni acquistano via via un altro significato e
il loro effetto puo' essere modificato dalla vicinanza con gli altri disegni.
Le linee che si affollano verso il bordo della carta seducono l'occhio a
muoversi oltre di esse e letteralmente estendono quello che e' o che non e'
disegnato.
Il disegno nel lavoro di Silvia e' un evento che non ha bisogno di altro, ma
al quale non si puo' neanche togliere nulla.
I temi sono della piu' estrema semplicita', come i materiali usati: fogli
bianchi, china, gouache, inchiostro, carboncino, matita e pittura. Molto
raramente usa il colore poiche' definirebbe le cose e impedirebbe ai suoi
disegni di diventare un gesto.
Disegna rapidamente quello che le viene in mente (figure, oggetti di uso
quotidiano e architetture). Il disegno e' la conseguenza del guardare per
guardare, che non si adagia sulle cose ma che con riguardo gli va intorno
come se non volesse romperle.
Silvia Bachli (nata a Wettingen, Svizzera, nel 1956) e vive e lavora a
Basilea e Parigi.
Tra le sue numerose esposizioni in musei e gallerie europei ricordiamo la
personale nel 1987 alla Kunsthalle di Basilea, nel 1994 al Centro d'Arte
Contemporanea di Ginevra, nel 1996 alla Kunsthalle di Berna, nel 2002 al
Muse'e d'art moderne et contemporain di Strasburgo e molte altre.
Inaugurazione: Giovedi' 9 Marzo 2006 alle ore 18
Galleria Alessandra Bonomo
Via del Gesu' 62 - Roma
La galleria e' aperta dal lunedi' al sabato, dalle 15 alle 19 oppure su
appuntamento.