Tre artisti esprimono attraverso i loro lavori una spiccata componente progettuale. I quadri concettuali di Pietro Roccasalva, le sculture costruite sull’osservazione di fenomeni scientifici di Gianni Caravaggio e le installazioni metafisiche di Francesco Gennari si propongono come riflessioni sulla realta' contemporanea esplorata negli aspetti piu' complessi e profondi. A cura di Ludovico Pratesi. Nell'ambito all’evento 'numero zero'.
L’arte contemporanea, Milano e Leonardo: Gianni Caravaggio, Francesco
Gennari, Pietro Roccasalva
a cura di Ludovico Pratesi
Dal 23 marzo al 6 maggio, nella Sala Del Collezionista della Fondazione
Stelline si terra' la mostra La citta' di Leonardo. L’arte contemporanea,
Milano e Leonardo, che presenta le opere di tre artisti italiani, Gianni
Caravaggio, Francesco Gennari, Pietro Roccasalva, che condividono con il
genio toscano la stessa componente concettuale dell’arte, fondata sull’
osservazione scientifica della natura interpretata attraverso il pensiero.
Curata da Ludovico Pratesi, direttore del Centro Arti Visive Pescheria di
Pesaro e curatore di numerose mostre incentrate sul confronto tra l’arte
antica e gli artisti contemporanei, la mostra e' promossa da Fondazione delle
Stelline, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attivita'
Culturali, della Regione Lombardia, della Provincia di Milano e del Comune
di Milano.
L’iniziativa partecipa all’evento 'numero zero' di “InContemporanea. La rete dell’arte",
coordinato dalla Provincia di Milano Assessorato alla Cultura, Culture e
Integrazione in collaborazione con Fondazione Fiera Milano, che in occasione
di MiArt2006 animera' la citta' di Milano con numerose iniziative,
coinvolgendo per “Gallerie Aperte III" giovedi' 23 marzo gallerie e
istituzioni milanesi con l’apertura straordinaria fino alle ore 24.
Gianni Caravaggio, Francesco Gennari e Pietro Roccasalva, esprimono
attraverso i loro lavori una spiccata componente progettuale. I quadri
concettuali di Pietro Roccasalva, le sculture costruite sull’osservazione di
fenomeni scientifici di Gianni Caravaggio e le installazioni metafisiche di
Francesco Gennari si propongono come illuminanti riflessioni sulla realta'
contemporanea esplorata negli aspetti piu' complessi e profondi.
Riflessioni che invitano a rileggere in chiave attuale l’intenso rapporto
tra Leonardo da Vinci, il primo artista “concettuale" della storia dell’
rte - sua l’affermazione “La pittura e' cosa mentale" - e la citta' di Milano,
dove l’artista visse per trent’anni nella splendida corte degli Sforza. Un
rapporto strettamente legato alla sede della mostra, il Palazzo delle
Stelline, costruito sul terreno dei cosiddetti “giardini di Leonardo" dove l
’artista risiedeva mentre era impegnato a realizzare uno dei suoi massimi
capolavori: il Cenacolo in Santa Maria delle Grazie, a pochi passi dall’
edificio della Fondazione Stelline.
Per questa ragione si e' pensato di abbinare alle opere degli artisti una
sezione didattico-documentaria dedicata alla ricostruzione del rapporto tra
Leonardo e Milano, con immagini che riproducano le principali opere d’arte,
di architettura e di ingegneria realizzate dal Da Vinci nella citta'
lombarda. Un fil rouge tra arte antica, urbanistica, arte contemporanea e
design ulteriormente approfondito dai testi pubblicati nel catalogo Silvana
Editoriale, che riuniscono riflessioni di storici dell’architettura, storici
dell’arte antica, designer, fotografi e critici d’arte, quali Pietro Marani,
Sergio Calatroni, Maria Antonietta Crippa, Giovanni Chiaramonte, tesi a
illustrare il rapporto tra Leonardo, Milano e l’arte contemporanea.
Catalogo: Silvana Editoriale
Immagine: Pietro Roccasalva, Senza titolo, 1999-2003, olio su tela su tavola, cm. 82x66, Milano, collezione privata
Ufficio stampa:
CLP Relazioni Pubbliche Via Fontana 21- Milano Tel. 02 433403 press1@clponline.it
Inaugurazione: mercoledi' 22 marzo, ore 18.30
Fondazione delle Stelline
corso Magenta 61 - Milano
Orari: Lunedi' ore 14-19. Dal martedi' al sabato ore 10-13 e 14/19. Chiuso
domenica e festivi
Ingresso libero