Graziano
Spinosi, Alessandra Andrini, Marco Neri, Massimo Casamenti, Cesare Reggiani
Daniele Panebarco, Ines Morigi Berti, Antonella Ravagli, espongono alla
Seconda Biennale delle chiese Laiche 2006 "Fabbrica delle immagini ":
arti visive, Graziano Spinosi, Alessandra Andrini, Marco Neri, Nedo Merendi,
Lucia Baldini, GianRuggero Manzoni, Giovanni Strada, Aldo Rontini, Lia Pari,
Raffaele Mangolini, Sandy Flinto, Rosario Fontanella Sonia Monaldini, Verena
Costamoling, Andrea Pironi, Enrica Rossi, Giorgia Severi, Simone Brandi,
Daniela Lunardini, Maria Grazia Cimatti, Matteo Nicolini;
grafica, Massimo Casamenti, Cesare Reggiani, Paolo Biaggini, Giovanni
Capponi, Luca Dantuono, Rita Ravaioli, Urbano Ugolini;
illustrazioni, Daniele Panebarco, Riccardo Crosa, Leonardo Guardagli
Luca Panzavolta
Luca Tarlazzi
Davide Zannoni
Antonella Ravagli
Marta Pachon Rodriguez
Gianfranco Budini
Guido Mariani
Luciano Laghi
Mirta Morigi
Mario Pezzi
Susanna Bassura
Alessandro Neretti
Emidio Galassi
Ines Morigi Berti
Anna Bartolotti
Dusciana Bravura
Miriam Dessi'
Giorgia Moretti
Rumi
Marco Santi
Paul Zanotti
2' Biennale delle Chiese Laiche. Il progetto lega il territorio in un unico evento valorizzando le risorse umane e mettendo in risalto la storia di un popolo attraverso vecchie architetture.
2' Biennale delle Chiese Laiche.
La Biennale delle Chiese Laiche, giunta alla seconda edizione, nasce da
un¹idea di Silvana Costa; fin dall¹inizio la provincia di Ravenna insieme
all¹assessorato alla cultura del Comune di Ravenna hanno creduto e
realizzato il progetto stesso finanziandolo e sostenendolo.
L¹amministrazione ha fortemente voluto valorizzare il territorio, nonche' il
valore degli artisti appartenenti a una zona che si esprime con tutti i
mezzi artistici, attraverso la celebrazione dell¹importanza di quegli
edifici della provincia di Ravenna che in passato hanno rappresentato la
vita economica e lavorativa di una citta' e che nel tempo sono stati adibiti
a luoghi di scambio culturale con spazi utilizzati per mostre, incontri,
teatro e cultura. Il progetto lega il territorio in un unico evento e non
solo valorizza le risorse umane, ma mette in risalto la storia di un popolo
attraverso vecchie architetture, stimolando le nuove leve ad orizzonti di
ricerca sempre piu' avanzati.
Fabbrica delle Immagini e' la mostra allestita in quegli spazi; divisa in
sezioni, attraversa cinque luoghi del territorio ognuno dei quali ospita uno
dei segmenti in cui si articola l¹evento: arti visive ai Magazzini del
Sale di Cervia, ceramica alle Pescherie della Rocca di Lugo, mosaico al
Circolo degli Artisti di Faenza, Grafica a Palazzo Marini di Alfonsine e
illustrazione al Granaio di Fusignano.
Questo anello culturale, reso dall¹allestimento in contemporanea delle
cinque mostre che si sommano in un unico evento, a sua volta si presenta
nella splendida cornice formata da quei contenitori storici di grande
prestigio identificati nella provincia di Ravenna, come laboratori in grado
di allargare i confini della memoria storica e culturale.
Se nella prima edizione si era cercato di individuare un nucleo plurale,
capace di individuare i percorsi della creativita' nella provincia di
Ravenna, ora, in occasione della nuova edizione, che prendera' corpo in un
numero incrementato di luoghi del lavoro riconvertiti alle manifestazioni
culturali ed artistiche, sara' data voce ad una serie di orientamenti
disciplinari, di modalita' originali di costruzione dell¹immagine che prima
erano risultati marginali, se non del tutto assenti. Il nucleo portante
restano le arti visive declinate tuttavia non solo nella forma delle
belle arti la pittura, la scultura, l¹incisione, la fotografia , ma
anche in quelle zone di confine dove la creativita' si confronta con la
comunicazione, con i suoi meccanismi e con le sue finalita'.
La seconda edizione della Biennale delle Chiese laiche cerca allora di
definire alcuni ambiti, alcuni contesti che arricchiscono il bouquet della
Fabbrica delle immagini, dei percorsi della creativita' nella Provincia di
Ravenna: la ceramica, l¹illustrazione, la grafica di comunicazione ed il
mosaico.
Attorno ad un nucleo di maestri della ricerca visiva quali, Graziano
Spinosi, Alessandra Andrini, Marco Neri, Massimo Ca³samenti, Cesare Reggiani
Daniele Panebarco, Ines Morigi Berti, Antonella Ravagli, espongono alla
Seconda Biennale delle chiese Laiche 2006 "Fabbrica delle immagini ":
arti visive, Graziano Spinosi, Alessandra Andrini, Marco Neri, Nedo Merendi,
Lucia Baldini, GianRuggero Manzoni, Giovanni Strada, Aldo Rontini, Lia Pari,
Raffaele Mangolini, Sandy Flinto, Rosario Fontanella Sonia Monaldini, Verena
Costamoling, Andrea Pironi, Enrica Rossi, Giorgia Severi, Simone Brandi,
Daniela Lunardini, Maria Grazia Cimatti, Matteo Nicolini;
grafica, Massimo Casamenti, Cesare Reggiani, Paolo Biaggini, Giovanni
Capponi, Luca Dantuono, Rita Ravaioli, Urbano Ugolini;
illustrazioni, Daniele Panebarco, Riccardo Crosa, Leonardo Guardagli, Luca
Panzavolta, Luca Tarlazzi, Davide Zannoni;
Ceramica, Antonella Ravagli, Marta Pachon Rodriguez, Gianfranco Budini,
Guido Mariani, Luciano Laghi, Mirta Morigi, Mario Pezzi, Susanna Bassura,
Alessandro Neretti, Emidio Galassi;
mosaico, Ines Morigi Berti, Anna Bartolotti, Dusciana Bravura, Miriam
Dessi', Giorgia Moretti, Rumi, Marco Santi, Paul Zanotti.
Il progetto e' della provincia di Ravenna e viene realizzato
dall¹associazione Il Cerbero in collaborazione con sponsor privati che sono:
Romagna Acque, autorita' portuale, Coop Adriatica, Fondazione Cassa di
Risparmio Banca del Monte di Lugo.
Inaugurazione: Venerdi' 3 marzo 2006, ore 18,30
Magazzino del Sale Torre
via Nazario Sauro - Cervia
Orari: dal mercoledi' alla domenica dalle 16 alle 19