L'artista costruisce sculture in legno che sono al tempo stesso racconti e che racchiudono in una forma rigorosa messaggi e simboli. Le sue opere sono un omaggio alla donna e alla maternita'.
La Vita Nuova
Pino Pedano ritorna ad esporre a Milano con una mostra personale, realizzata con la collaborazione di Giovanna Bertelli, dall’ 8 al 26 marzo all’Oratorio della Passione presso la Basilica di S. Ambrogio
Pino Pedano, scultore del legno, ebanista attento non solo alle essenze, ma al significato simbolico dei legnami, costruisce sculture che sono al tempo stesso racconti e che racchiudono in una forma rigorosa messaggi e simboli.
Artigiano ed artista le sue opere sono concettualmente astratte e nelle forme geometriche che le caratterizzano Pino Pedano legge la causalita' mai casuale della natura e dell'essere.
La sua prima mostra personale risale al 1976 quando presento' le sue opere alla Galleria del Naviglio.
L'ultima esposizione, una grande antologica, Il giardino segreto, fu ospitata alla Rotonda della Besana nel 1992.
Seguono 14 anni di pausa, di ricerca e di riflessione. Anni durante i quali Pedano vince una difficile scommessa, il ritorno alla vita dopo una grave malattia.
Con la vita torna anche il desiderio di fare, di dare e di raccontare attraverso le sue opere un’esperienza che lo ha cambiato profondamente nell’animo.
Cosi', oggi, a 30 anni di distanza dal suo esordio nell'arte, propone gli ultimi lavori, ispirati da una rinnovata visione della vita, da una nuova dimensione spirituale e da una piu' profonda coscienza di se'.
Per questo suo importante ritorno Pino Pedano vuole fare omaggio alla donna, alla maternita'.
Affascinato dalla vita, dal suo trasformarsi e dal divenire, dalla capacita' della donna di essere portatrice di vita, rielabora nei suoi legni la sua visione del mondo e dello spirituale.
Nelle geometrie perfette delle sue sculture, dove d'improvviso ci sorprendono i segni lasciati dalla natura nella radica, nelle nervature, nelle carbonificazioni, si dipana il suo percorso artistico e spirituale.
Una mostra che non e' un omaggio a 30 anni di scultura, ma un punto fermo da cui ripartire, con uno sguardo nuovo.
Senza nulla rinnegare al suo percorso artistico, Pino Pedano riprende il discorso iniziato e bruscamente interrotto e lo rielabora con mutamenti quasi impercettibili, ma di profonda dimensione mistica.
Anche per queste motivazioni ha scelto di esporre presso la Basilica di S.Ambrogio nell'oratorio della Passione, dove l'opera di Pino Pedano si puo' integrare completamente con la sacralita' del luogo.
All'Oratorio della Passione sono esposte le opere piu' recenti, di grande impatto visivo ed emotivo, con alcuni cenni a quelle che rappresentano meglio il suo percorso creativo. La nuova realta' bidimensionale dei pannelli, le sfere e le uova, forme che lo hanno reso celebre, accanto alla scultura piena degli anni '80, il tutto ad indicare le sue nuove prospettive artistiche.
Ufficio Stampa:
Armanda Mainetti
tel 328 3627614
Inaugurazione: martedi' 7 marzo ore 18,30
Basilica di S. Ambrogio, Oratorio della Passione
Piazza S. Ambrogio - Milano
Orario dal martedi' alla domenica 14,30-19,30
Ingresso gratuito