StudioSei Arte Contemporanea
Milano
Viale Regina Giovanna, 6
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P.I.T.T.U.R.A.
dal 9/3/2006 al 2/5/2006
Martedi'-Sabato h. 10-19

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StudioSei Arte Contemporanea




 
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9/3/2006

P.I.T.T.U.R.A.

StudioSei Arte Contemporanea, Milano

Ipotesi Figurative Italiane. Opere di 9 artisti. Sintetizzare due decenni di figurazione italiana e' questione complessa. La mostra, in tal senso, esalta la qualita' figurativa, la coerenza temporale, la forza tematica, la rigorosa gestione delle scelte espositive. A cura di Gianluca Marziani.


comunicato stampa

Ipotesi Figurative Italiane

a cura di Gianluca Marziani

Un tema: la pittura cresciuta in Italia negli ultimi quindici anni

Una selezione: nove nomi che coprono alcuni archetipi significativi

Un percorso: fatto di opere importanti che delineano la natura di ogni autore

Sintetizzare due decenni di (giovane) figurazione italiana e' questione complessa, in bilico tra evidenze e meandri. La mostra, in tal senso, non dichiara promossi e bocciati ma esalta la qualita' figurativa, la coerenza temporale, la forza tematica, la rigorosa gestione delle scelte espositive. Farlo al meglio significa usare modi curatoriali in cui si bilanciano i gusti personali, alcune oggettive realta', il percorso della galleria coinvolta e le fattibilita' progettuali. Ne risulta un risultato significativo, prima di tutto per onesta' e calibratura intellettuale, poi per veggenza mercantile e attitudine aperta. Nella sana limitatezza di un progetto galleristico, ci bastavano alcuni archetipi che sintetizzassero la pittura cresciuta di recente in Italia.

Marco Cingolani narra storie visive all'insegna del colore assoluto
Santolo De Luca costruisce concettualismi pittorici attraverso accumuli feticistici
Alberto Di Fabio e' artista d'apparenze astratte e riflessioni sul Pianeta
Daniele Galliano guarda la realta' con occhio anomalo e trasversale
Thorsten Kirchhoff racconta le tensioni individuali in una societa' mediatica
Giovanni Manfredini indaga la luce del corpo nel nero pittorico
Antonello Matarazzo affonda nella bellezza del rimosso collettivo
Marco Neri legge il mondo da una prospettiva di sintesi interiore
Rafael Pareja inventa favole cattive tra cinema e letteratura

Un dato comune riguarda l'attitudine iconografica degli autori con base italiana. La nostra memoria storica, insomma, rimane il tessuto cellulare che produce la giusta attualita' visiva con le sue contaminazioni metastoriche. Gli artisti dimostrano pregi figurativi, intuizione stilistica, senso plastico dei volumi, sensibilita' per il colore e la materia. Attraverso cio', tuffandosi dentro le istanze del quotidiano, producono ulteriori modelli stilistici, secondo approcci si' innovativi ma fedeli a modelli piu' 'classici' del presente. Talvolta capita l¹artista straniero che sceglie l'Italia, intensificando un'empatia dove il bagaglio genetico e la formazione giovanile creano il giusto cortocircuito con la dimensione primordiale del dipingere. Se poi ad unirsi sono la cultura di una certa Europa (la Danimarca) e l'Italia (in particolare Roma che non e' solo un luogo fisico ma, assieme a Napoli e Palermo, una vera dimensione mentale), non poteva che esplodere un immaginario come quello di Thorsten Kirchhoff. Autore che non ha nulla di italiano, almeno in apparenza, ma che dimostra la strana empatia tra freddezza stilistica e morbidezza mediterranea.

Nove frangenti autonomi di un prisma che si ricostituisce in forma omogenea. Alcuni di loro lavorano da oltre quindici anni, qualcuno ha una storia meno dilatata nel passato. Ma tutti stanno dentro la propria ossessione, dentro il proprio mistero, dentro la bellezza di un viaggio che sfida le ragioni della normalita'. Ognuno rappresenta una via possibile del quadro contemporaneo. Un archetipo che ci piace sottolineare, riconoscendo la coerenza e la potenza di un'ossessione chiamata pittura.

Immagine: Daniele Galliano, La Salita - 2002, 13 plates oil on canvas 30 x 40 cm. each, Courtesy galleria Marco Noire Torino

Inaugurazione: Venerdi' 10 marzo 2006 ore 18:30

StudioSei Arte Contemporanea
Viale Regina Giovanna, 6 - Milano
Apertura: Martedi'­sabato 10-19

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