In mostra opere di differenti periodi nel percorso dell'artista: da una serie di notturni tratti da "Lecce Barocca", del 1983, a quelli realizzati a Cinecitta' nel 1996, a opere piu' recenti nelle quali l'elemento realistico piu' immediato si confonde con quello surreale.
Scenari
A cura di Fabio Castelli
La prima mostra del 2006 della Galleria Fotografia Italiana presenta Scenari,
di Pio Tarantini, un progetto espositivo incentrato su alcuni lavori in cui
prevale l'elemento antinaturalistico. Sono presenti in mostra opere di
differenti periodi nel percorso dell'artista: da una serie di notturni tratti
da Lecce Barocca, del 1983, a quelli realizzati a Cinecitta' nel 1996, a opere
piu' recenti nelle quali l'elemento realistico piu' immediato si confonde con
quello surreale.
La finzione, la teatralita', la "messa in scena" - sia quella piu' palesemente
artificiale che quella che pare sgorgare da alcuni aspetti della realta' -
costituiscono il motivo conduttore di questa esposizione che prosegue il lungo
interrogarsi di Tarantini sulle molteplici e complesse possibilita' di
manifestazione visiva del mondo percepito e di quello immaginato.
Catalogo in galleria con testi di Walter Guadagnini e Gigliola Foschi
Immagine: Pio Tarantini, Cinecitta', Roma 1996, cm 120 x 120 C-Type print, doppio plexiglass edizione di 5 esemplari + 2 p.d.a.
Inaugurazione solo su invito giovedi' 9 febbraio dalle 18.30 alle 21.00
Galleria Fotografia Italiana
Corso Venezia 22 - Milano
Tutti i giorni dalle 15.00 alle 19.00. Chiuso domenica e lunedi', sabato su appuntamento dalle 15.00 alle 19.00. Durante MiArt 2006 la galleria rimarra' aperta anche sabato e domenica.