Exuviae feminae. L'artista stampando a cera molle l’impronta di un vestitino dell’infanzia sul lino gli affida la narrazione dell’eta' innocente da condividere con il cucito e il ricamo. Tecniche sartoriali che in tutte le opere di questa serie sostituiscono il segno incisorio.
Exuviae feminae
a cura di Ivana D’Agostino
Iniziata gia' dal 2000 la sperimentazione sull’involucro con i Bozzoli, le custodie di seta costruite dalle crisalidi, stadio intermedio dello sviluppo delle farfalle, con questo nuovo recente ciclo d’incisioni la Diamanti affronta la stessa tematica spostando l’angolo d’osservazione dal mondo degli insetti a quello umano.
Il titolo della mostra Exuviae feminae, mutuandolo dal latino, fa riferimento all’involucro-abbigliamento femminile: rivestimento esornativo del corpo la cui foggia cambia con l’eta' di chi lo indossa, ma al di sotto del quale si conservano tuttavia costanti i valori della purezza ed innocenza di una mitica Eta' dell’Oro. Alla metamorfosi della crisalide in farfalla, conseguenza della dischiusa mutazione riscontrata nel ciclo dei Bozzoli, si contrappone qui, non invisibile seppure coperta da forme vestimentarie mutevoli, la persistenza immutabile nel tempo di una intimita' segreta, percepita come essenza profonda della femminilita'.
Non si tratta evidentemente di un riduttivo teatrino sull’arte vestimentaria e sulla mutevolezza dell’abbigliamento femminile, seppure risolti con lo stile impeccabile della maturita' incisoria dell’artista. La Diamanti stampando a cera molle l’impronta di un vestitino dell’infanzia sul lino, gli affida la narrazione dell’eta' innocente da condividere con il cucito e il ricamo, tecniche sartoriali che in tutte le opere di questa serie d’incisioni sostituiscono il segno incisorio.
Trasformato cosi' il filo nel filo di un racconto dalle radici profonde, specchio di un vissuto di forte attinenza con lo svelamento dell’anima, in questo contesto anche il suo reggiseno e lo slip stampati sul cuscino non rientrano nella scontata logica peccaminosa solitamente associata all’immagine della lingerie femminile, in quei casi rigorosamente infiocchettata da esuberi di pizzi e trine.
Inaugurazione: venerdi' 10 marzo ore 18,00
Spazio Espanso
Via Dei Bergamaschi - Roma tel. 06/97842993
Orari: Dal martedi' al sabato: ore 10.00-20.00