Palazzo Ziino
Palermo
via Dante, 53
091 7407631 FAX 091 7407614
WEB
Daniela Papadia
dal 10/3/2006 al 16/4/2006
mar-sab, 9,30-20; dom 9-13; chiusura biglietteria 18,30

Segnalato da

Rosa Anna Musumeci



approfondimenti

Daniela Papadia
Amnon Barzel



 
calendario eventi  :: 




10/3/2006

Daniela Papadia

Palazzo Ziino, Palermo

Save My Name. 64 oli su tela realizzati tra i primi anni '90 e il 2006, tre video di recente produzione


comunicato stampa

S.U.D - Spazio Urbano Design e il Comune di Palermo
presentano

Daniela Papadia
Save My Name

a cura di Amnon Barzel

L’associazione S.U.D., Spazio Urbano Design, in collaborazione con il Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura, presenta la nuova, grande personale di Daniela Papadia.
Allestita presso le sale di Palazzo Ziino -uno tra i piu' prestigiosi spazi istituzionali per la promozione dell’ arte e della cultura a Palermo,- Save My Name, a cura di Amnon Barzel, e' un vero e proprio percorso tematico, il primo dedicato a questa giovane artista siciliana con alle spalle una nutrita carriera di successi.

Il percorso si snoda attraverso 64 opere, tutti oli su tela realizzati tra i primi anni ’90 e il 2006, piu' tre video di recente produzione.

La pittura di Papadia, fortemente intrisa di suggestioni tardo-cinquecentesche, immerge in una texture cromatica calda, esempi di narrazione e figurazione di stampo classico, riattualizzati nella tecnica e negli intenti.
Il lavoro si articola all’interno di complessi cicli pittorici, passando dall’indagine sulle folle -masse energiche in movimento colte in luoghi di inconsapevole comunione (la strada, il lavoro, il gioco, la preghiera...) durante riti profani della modernita' (Profughi d’identita', 1994)-, fino alle figure sospese come angeli in volo, corpi che galleggiano al di sopra delle folle stesse (Sospesi - Meteoros, 2002): la ricerca di un identita' passa, da un ciclo all’altro, attraverso la costrizione e la liberazione, inscenando un viaggio incontro alla propria meta' nascosta.
Spesso guardate dall’alto e inchiodate in ardite prospettive, le icone pittoriche o elettroniche di Daniela Papadia restituiscono scorci dal sapore manieristico, animati da una forza spirituale e corporea tutta contemporanea.
Schiacciati verso l’alto da uno sguardo che ne annulla peso e gravitazione, questi corpi “sospesi" come meteore anelano a una liberta' fatta di verita' e bellezza, di distanza, di perdita e di nuova essenza ritrovata.
Oriente e Occidente, in una affascinante ottica di multiculturalismo, si incrociano lungo traiettorie parallele, svelando mitologie, rituali, radici e morfologie culturali che si corrispondono in una inaspettata comunione esistenziale.

Il ciclo Inside Me (2005), di cui una parte e' in mostra nello spazio ARTECONTEMPORANEA di Catania, diretto da Rosa Anna Musumeci, attingendo da suggestioni bibliche, mitologiche e barocche, e ispirandosi alla figura femminile -elemento centrale della pittura di Daniela-, include 45 dipinti, tutti dedicati a un unico soggetto: una donna incinta, su cui si innesta il motivo della “freccia".
I corpi, restituiti da una pittura sensuale, erotica, calda, sono animati da riverberi di fuoco, di sangue o d’acqua. Sulla pelle, che funge da schermo, si proiettano decine di figure, come tatuaggi in trasparenza. L’immagine diviene qui simbolo dell’umanita' intera che si fonde con l’intimita' di un unico corpo generante, icona universale della ri-nascita, della sofferenza, dell’evoluzione e dell’unione tra dimensione soggettiva e collettiva.
Il processo creativo approda alla pittura attraverso altri media: la fotografia e l’elaborazione digitale fanno parte dell’iter che conduce all’immagine finale, sapiente rielaborazione pittorica di foto realizzate o semplicemente selezionate e raccolte, quindi rielaborate con effetti digitali. Tradizione materica e attualita' elettronica si uniscono cosi' nel lavoro dell’ “alchimista hi-tech" (Amnon Barzel).

Save my name e' il titolo dell’ultimo ciclo, prodotto nel 2006. Tornano ambientazioni esotiche, tra misticismo e analisi antropologica, connesse ai temi dell’emigrazione e dell’attraversamento.
Protagonista qui e' il deserto, luogo di contraddizioni e ambiguita', di miracoli come di ostilita', terra da percorrere, necessariamente, per compiere l’esodo verso la liberazione. Illuminati, stavolta, dalla coscienza conquistata durante al passaggio attraverso il ventre di una donna, atto generativo per eccellenza.

Al ciclo Sospesi appartiene anche un video (Sospesi, 2002), lirica raffigurazione di un corpo femminile che, cullato da note eteree, galleggia nel vuoto, lentamente, come involucro senza peso.

Gli altri tre video in mostra, (Acqua, Fuoco, Sangue - 2004/2005), anticipano invece l’iconografia di Inside Me, catturando il momento della penetrazione di una freccia nel ventre gravido della donna, mentre fiamme o flutti d’acqua fanno da sfondo simbolico e scenografico all’azione.

Una tavola rotonda con ospiti internazionali, dal titolo "La posizione dell'immagine oggi",
fungera' da momento di approfondimento e dibattito intorno ai temi affrontati nell’opera di Daniela Papadia. Interverranno: Amnon Barzel, Direttore e fondatore di Musei e curatore della mostra; Alessandra Mammi', critico d'arte de "L'Espresso"; Marco Giusti, Dirigente spettacoli e cultura Rai 2; Raimund Stecker, Direttore di Musei e consulente d'affari culturali della Regionr Rheinland - Pfalz, Germania; Jutta Mattern, curatrice del Museo Arp per l'arte Contemporanea, Remagen, Germania; Alain Tourain sociologo e studioso dei movimenti collettivi, Parigi; Girolamo Agnello, medico, Irpace onlus, Roma.

Progetto di Debora Di Gesaro
realizzazione e promozione S.U.D. - Spazio Urbano Design
finanziato e patrocinato dal Comune di Palermo - Assessorato alla Cultura
info: http://www.spaziourbanodesign.it - spaziourbanodesign@libero.it tel.e fax: +39 091 517105

catalogo a colori Skira - prezzo: 30 € (in mostra 25 €)

Opening: 11 Marzo 2006 Palermo, Palazzo Ziino

Programma:
ore 18 tavola rotonda "La posizione dell'immagine oggi"
ore 19 performance musicale di Rosie Wiederkehr (Agricantus), su proiezione video di daniela Papadia (“Sospesi")
ore 19,30 inaugurazione mostra
ingresso libero

Palermo, Museo d'arte contemporanea e Galleria civica d'arte moderna Palazzo Ziino - Via Dante 53
orari: mar-sab, h. 9.30-20; dom 9-13; chiusura biglietteria h.18.30
biglietto: 5 €

IN ARCHIVIO [32]
Melania Messina
dal 12/11/2015 al 3/12/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede