7/3/2001
Romanzo di figure
Cassero Medievale, Prato
Dall'album di famiglia di Lalla Romano. Fotografie di Roberto Romano. 1870-1947. Vengono esposte oltre ottanta fotografie selezionate e stampate tra le circa 300 lastre di vetro che Roberto Romano "fotografo dilettante" e padre della scrittrice Lalla Romano scatto' agli inizi dl secolo a Demonte, nel cuneese, dove si era trasferito con la famiglia e dove reggeva l'uffico tecnico del comune. I soggetti ritratti sono quelli particolarmente cari a Roberto Romano: la famiglia, la montagna, gli amici, le escursioni, la caccia.
Fotografie di Roberto Romano. 1870-1947.
In corso dal 3 marzo. Dall'album di famiglia di Lalla Romano. Vengono esposte oltre ottanta fotografie selezionate e stampate tra le circa 300 lastre di vetro che Roberto Romano "fotografo dilettante" e padre della scrittrice Lalla Romano scattò agli inizi dl secolo a Demonte, nel cuneese, dove si era trasferito con la famiglia e dove reggeva l'uffico tecnico del comune. I soggetti ritratti sono quelli particolarmente cari a Roberto Romano: la famiglia, la montagna, gli amici, le escursioni, la caccia.
Il nucleo di lastre originali è stato recuperato di recente dalla figlia che ne ha fatto oggetto di attenzione e vi ha dedicato tre bei volumi editi da Einaudi: Romanzo di figure nel 1986, Nuovo romanzo di figure nel 1997 (una riedizione del vecchio volume ormai esaurito con l'aggiunta di cinquanta nuove immagini relative all'infanzia della scrittrice), Ritorno a Ponte Stura nel 2000 contenente le ultime immagini recuperate, sempre relative all'infanzia della scrittrice. Ai volumi sono state affiancate di volta in volta altrettante mostre a cura di Antonio Ria.
Ma già in precedenza, nel 1975, quando ancora il nucleo di lastre giaceva dimentico da qualche parte, Lalla Romano aveva pubblicato presso Einaudi Lettura di un'immagine un volume "insolito" che traeva ispirazione e contenuti dall'album di fotografie familiari, fatte dal padre, che la scrittrice aveva ricevuto in dono dalla madre al momento delle nozze.
In mostra sono esposte ingrandimenti in seppia e stampe originali sciolte o tratte dagli albuml. Vengono anche esposti due quadri, uno di Roberto Romano l'altro di Lalla Romana, a testimoniare la poliedricità degli interessi di entrambi, e le prime edizioni dei libri dellascrittrice.
La mostra che si apre a Prato vuole essere pertanto un omaggio a Roberto Romano e alla sua passione per la fotografia e alla scritrice Lalla Romano che da queste immagini ha tratto spunto e ispirazione per suggestive ricostruzioni.
Orario: 10-13 / 16-19, domenica 10-13 chiuso il martedi
Cassero medievale, Prato