Meris Angioletti
Marina Ballo Charmet
Alessando Cimmino
Moreno Gentili
Francesco Jodice
Sejla Kameric
Multiplicity
Antonella Ortelli
Arend Roelink
Angelo Sarleti
Anne Zeitz
Manuela Gandini
La mostra ricostruisce il clima di controllo elettronico delle telecamere che, sistematicamente, spiando, riproducono realta' frammentarie e prive di emozioni. Partecipano 11 artisti, a cura di Manuela Gandini. Il 28 Marzo alle ore 21 e' previsto 'Tagheire', uno spettacolo scritto e diretto da Salvino Raco con la partecipazione di 30 attori appartenenti a diverse etnie. Nell'ambito di 'numero zero' primo evento di inContemporanea, un progetto della Provincia di Milano.
A cura di Manuela Gandini
Meris Angioletti & Boris, Marina Ballo Charmet, Alessando Cimmino, Moreno Gentili, Francesco Jodice, Sejla Kameric, Multiplicity.lab, Antonella Ortelli, Arend Roelink, Angelo Sarleti, Anne Zeitz.
L'associazione artandgallery partecipa a numero zero di inContemporanea,
la rete dell’arte, un progetto della Provincia di Milano per dare
visibilita' al ricco panorama artistico contemporaneo milanese e
promuoverne la conoscenza presso tutti i cittadini.
Gli occhi della citta' - la collettiva curata da Manuela Gandini che
inaugura ad artandgallery mercoledi' 22 marzo dalle 19 alle 23 - ricostruisce
il clima di controllo elettronico delle telecamere che, sistematicamente,
spiando, riproducono realta' frammentarie e prive di emozioni.
Tre persone si incontrano furtivamente sotto un ponte. Un homeless si
accascia a terra. Alcuni bambini saltellano. Stralci di immagini rubate
dalle videocamere urbane che ovunque ci “proteggono" orwellianamente da
furti, attentati, infrazioni, violenze, aggressioni (senza pero'
impedirle), ci vengono restituite dagli artisti che riflettono sui nuovi
orizzonti della visione. Cogliendo il dettaglio impreciso e indifferente
della camera, Alessandro Cimmino, Anne Zeitz, Angelo Sarleti, Sejla
Kameric, Arend Roelink lavorano sugli effetti del controllo e l’ossessione
della duplicazione della realta' creando un mosaico sociale vivo e
indistinto. Mentre Arend Roelink copre le videocamere piazzate in
prossimita' delle banche con sacchi della spazzatura, Francesco Jodice, con
intenti ben diversi da quelli del controllo globale, propone una serie di
pedinamenti volontari che tracciano dei micro-paesaggi umani e
architettonici rivelando da una metropoli all’altre diversi stili di vita.
Gli occhi della citta' propone anche squarci sull’invisibilita' dei margini:
il viale Papiniano, nel video di Marina Ballo Charmet, e' filmato dal basso
poco dopo il mercato, e coglie il passaggio di persone che raccattano
oggetti e frutti rotolati a terra; nel video di Antonella Ortelli la
fisicita' di una detenuta di San Vittore si manifesta mentre essa recupera,
con fatica, una dimensione creativa, tracciando i confini del proprio
corpo nel micro-spazio vitale del carcere. Nel nuovo paesaggio
metropolitano, Moreno Gentili delimita intere aree urbane con il nastro
giallo usato per l’emergenza - “do not cross", non oltrepassare -
evidenziando i limiti e le contraddizioni della gestione dello spazio
pubblico in una dimensione di minaccia permanente. Meris Angioletti &
Boris, nel loro video, hanno camminato con due scrittori perseguitati
provenienti da Cuba e dal Vietnam, Pedro Ruiz e Dinh Linh, parlando fitto
fitto della loro percezione delle citta' italiane. Multiplicity.lab
propone una ricognizione territoriale di Milano, con sopraluoghi nelle
aree delle nuove poverta' e dello sviluppo cittadino, sostituendo allo
studio astratto della cartografia, l’esperienza viva collettiva
interdisciplinare.
Nell’ambito della mostra, e' inoltre previsto Martedi' 28 Marzo alle 21, uno
spettacolo scritto e diretto da Salvino Raco, intitolato “Tagheire", in
arabo trasformazione, con la partecipazione di 30 attori (formati dallo
stesso Raco) appartenenti a diverse etnie. L’accento delle loro parole,
pronunciate con difficolta', costituisce il tessuto narrativo dello
spettacolo.
In collaborazione con la Provincia di Milano
Inaugurazione 22 Marzo 2006 h. 19.00 > 23.00
Artandgallery
via Arese 5 quartiere Isola 20159 Milano
Tutti i giorni 15 - 21