Nell'ambito "Viaggio all'interno della rappresentazione", 10 mostre a cura di Carmen Lorenzetti. Questa e' la volta della pittura di strada.
Graffiti.
A quattordici anni Andrea inizia a dipingere sui muri della citta' di
Bologna, fa parte di una crew che fa capo al quartiere Mazzini e
acquisisce un nome di battaglia, the Walker, il camminatore. M’immagino
il giovane che s’immerge nella giungla urbana, a contatto con la luce e
le grandi superfici di spazi dismessi e talvolta nascosti, che
rinascono a nuova vita, segnati dalle impronte, affermazioni di
esistenza, contrassegnate da una firma, la tag dell’artista. Deve
essere forte la sensazione di liberta' che dona il vivere per strada,
appartenere ad un luogo e ad un gruppo, dotato di regole e di una
ferrea disciplina. E anche emozionante la sfida di chi lascia il
proprio segno veloce e furtivo, utilizzando abilmente le bombolette
spray. L’artista impiega ancora gli stessi materiali per comporre i
suoi quadri, tavole o lenzuola, perche' il termine con cui non puo' fare
a meno di misurarsi e' pur sempre quello vasto degli esterni, su cui si
e' formato. Ama la linea aggressiva e selvaggia, che negli ultimi tempi
sta trasformando in colore-luce, dando al corpo e allo sfondo la stessa
consistenza e sostanza, fatta di penetrante vitalita'.
Inaugurazione: Martedi' 21 Marzo, ore 19
Zanarini
Piazza Galvani 1- Bologna
Orari: 8 a.m - 10 p.m.