La mostra presenta circa ottanta opere tra grafiche, disegni, olii, ceramiche e marmi del periodo che va dal 1966 fino ad oggi, tra cui la serie delle opere su carta fatta a mano dedicate ai paesi albanesi, quelle delle Nuove Urbanistiche, ma anche gli Idoli, i Totem in ceramica, le serie dedicate alle stagioni.
Grafiche, disegni, olii, ceramiche, marmi
a cura di Antonio Petruso
La mostra, a cura di Antonio Petruso in collaborazione con Adac celebra
il pittore scomparso a febbraio.
Da Vernice Art Fair, mostra mercato dedicata agli artisti (che si
conclude il 26 marzo a Forli') comincia il lungo viaggio in Italia di una
personale dedicata a Ibrahim Kodra, artista di origine albanese morto
nella sua casa a Milano, lo scorso 7 febbraio 2006. La mostra presenta
circa ottanta opere tra grafiche, disegni, olii, ceramiche e marmi del
periodo che va dal 1966 fino ad oggi, tra cui la serie delle opere su
carta fatta a mano dedicate ai paesi albanesi, quelle delle Nuove
Urbanistiche, ma anche gli Idoli, i Totem in ceramica, le serie dedicate
alle stagioni, gli omaggi alla Sicilia, le serigrafie (“Kodra e il
teatro Massimo") dedicate ai dodici musici del 1996 e il suo bellissimo
olio su tela “Lotta per la pace" del 1984.
Dopo Forli' la mostra si trasferisce a Torino presso la Galleria d’Arte
moderna e Contemporanea Arteincornice dal 28 marzo al 24 aprile e poi
nell’arco del 2006 la stessa mostra tocchera' le citta' di Bologna,
Cesena, Campomarino, Catania, Alcamo e Palermo.
Artista vicino al post-cubismo, che ha conosciuto i piu' autorevoli
esponenti della cultura del Novecento - da Picasso a Russel, da
Ungaretti a Montale, Kodra e' stato un artista significativo nel panorama
del Novecento. Formato alla grande tradizione italiana, vivificata
dall’esperienza delle avanguardie storiche, soprattutto dal cubismo e da
Picasso. La sua pittura si e' tenuta lontana dal naturalismo
rappresentativo orientandosi verso un’astrazione geometrica che pensa
al simbolismo come ad un codice di lettura della realta' labirintica in
cui il pensiero si avvolge su se stesso e crea un’iconografia
fantastica.
Il poeta Paul Eluard lo defini' non a caso “il primitivo di una nuova
civilta'". Kodra infatti si preoccupa attraverso la composizione di forme
geometriche di creare dei simboli alternativi al rapporto tra
uomo-potere che governa la societa' industriale.
Nato nel 1918 a Ishmi (piccolo villaggio dell’Albania) ed educato alla
corte del Re Zogu, il Maestro sceglie di vivere sin da giovane in
Italia. Frequenta la Scuola d'Arte Odhisea Paskal di Tirana. Nel 1938,
grazie ad una borsa di studio, realizza il suo sogno di raggiungere
Milano e di iscriversi all'Accademia di Belle Arti di Brera, dove viene
seguito da Carra', Carpi e Funi. Nel 1947 conosce Paul Eluard e nel 1948
incontra il celebre Pablo Picasso, venuto a Roma per il congresso della
pace. Nel 1953 partecipa alla Mostra internazionale dell'Universita' di
Parigi e poi continua ad esporre in tutto il mondo, come ad esempio a
New York, Belgrado, Stoccarda, ecc. Espone assieme a Picasso, Chagal,
Roualt, Dufy, Matisse, Modigliani alla Mostra internazionale di Venezia.
Opere di Kodra si trovano oltre che nel Museo del Vaticano e alla Camera
dei Deputati, in gallerie pubbliche, Musei e collezioni private.
Catalogo con testi di Francesco Gallo, Xhanino Mastronardi, Giorgio
Celli, Ivan Caric, Enrico Crispolti, Francesco Carbone, Sebastiano
Grasso, Carlo Bo, Michel Leblanc, Carmelo Strano; Ignazio Parrino, Aldo
Gerbino, Michele Prisco, Sebastiano Addamo, Lino Lazzari, Giuseppe
Servello, Oscar Signorini, Mario Stefanile.
Per informazioni:
Antonio Petruso: 338.8162753 -
antonio.petruso@libero.it
Ufficio stampa Coine' - Vernice art fair
Responsabile: Stefania Mazzotti
tel. 0543-798466, fax 0543-778482, cel. 339.1228409
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Galleria Arteincornice
via Vanchiglia, 11 - Torino