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28/3/2006

Mostra Segni e sogni d'America

Sala Santa Rita, Roma

I luoghi della realta' dell’immaginario. Fotografie di Vilma Ricci e Giovanni Grilli

"Le 48 foto in mostra rappresentano la sintesi di numerosi viaggi attraverso l’America. E raccontano di una inesauribile attrazione che ogni volta si alimenta e si rinnova. A suscitare questo fascino sono interessi molteplici: letteratura, cinema, arti figurative, ma anche i racconti degli emigranti, la moltitudine di presenze che da ogni parte del mondo si e' concentrata con le sue energie e coi suoi sogni a comporre e alimentare il grande sogno americano. Esser dentro l’America ci ha consentito di capire la grande energia simbolica dei luoghi della frontiera, l’orgoglio e la tenacia dei pionieri, che in un clima malsano e in condizioni ostili hanno costruito con grande sofferenza un profondo sentimento di appartenenza. Provenienti dai piu' svariati paesi, distribuiti su territori tanto estesi, sono riusciti a inventarsi un futuro e a diventare un popolo.

Il grande cinema americano degli anni Quaranta e del dopoguerra ha cementato questo senso di appartenenza. In un paese dove le lingue e i comportamenti erano i piu' disparati ha diffuso valori comuni e universalmente accettati. L’estrema mobilita' e la promozione di un modello di vita on the road hanno creato ulteriori elementi di identita'. La vita quotidiana su territori tanto estesi e' stata costruita e modellata sull’uso dell’auto. Le strade desolate e solitarie, i motel, i fast food hanno contribuito a conferire una visione unitaria all’America. Chi vive isolato come chi vive nelle metropoli si sente parte di un tutto proprio per questi momenti di forte identita' nazionale. E l’immaginario si e' ormai talmente fuso col vissuto da divenire piu' reale del reale. E’ l’America trionfale e trionfante. Ma anche quella della quotidianita': le case mobili, le fattorie, i segni della natura e dei paesaggi urbani, le auto, i treni, i bagliori delle insegne pubblicitarie, i volti dei moderni cow boy e degli indiani, con le loro speranze e i loro traguardi in comune, con la loro gestualita' enfatica ed elementare. Su tutto e tutti sventola un’unica bandiera, che abbiamo visto ostentare nelle feste di paese, nella festa nazionale del 4 di luglio, nei pow wow e nei rodei indiani. Un altro simbolo di identita'. Il nuovo mondo diventa antico, originario, ricco di riferimenti emotivi anche per noi che viviamo al di qua dell’oceano. Ed e' difficile restare insensibili al richiamo di tanta complessa semplicita' ". (Vilma Ricci e Giovanni Grilli)

Vilma Ricci e Giovanni Grilli, appassionati studiosi e divulgatori di tematiche americaniste, hanno al loro attivo articoli, saggi e recensioni tutti orientati sulle Americhe e sulle problematiche che hanno attraversato e attraversano quel continente, con uno sguardo di particolare attenzione verso il mondo indigeno e i relativi processi di integrazione multiculturale.

Hanno recentemente pubblicato Crossroads, diario di viaggio fra i miti, le leggende, le culture del sudovest americano. In tanti anni di viaggi hanno realizzato varie mostre fotografiche fra cui Tracce indiane nel sudovest americano e La frontiera americana fra mito e realta'.

In occasione dell’inaugurazione, mercoledi' 28 marzo alle ore 18.00, oltre agli artisti e all’Assessore Gianni Borgna interverranno Alessandro Portelli e Giorgio Mariani, docenti di Letteratura Anglo-Americana all’Universita' “La Sapienza" di Roma, e Daniele Fiorentino, docente di Storia degli Stati Uniti d'America all’Universita' di Macerata.

La mostra e' organizzata da Zetema Progetto Cultura con il contributo di Coop.

Sala Santa Rita
Via Montanara 8 (ad. Piazza Campitelli) - Roma
Orari di apertura: Dal lunedi' al venerdi' dalle 10.00 alle 18.00.
Ingresso libero

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