Paesaggi mentali. L'artista sgrana la materia in una tessitura cromatica assumendo la granulosita' delle polveri e delle terre impastate con il colore come pattern di luce.
Paesaggi mentali
Giuseppe Bonura. Narratore, critico letterario e pittore, nasce a Fano nel 1933. Ha pubblicato numerosi romanzi fra i quali Il rapporto, La pista del Minotauro, I custodi del silenzio, La castita' dell’ospite, tutti pubblicati da Rizzoli.
Finalista al Premio Strega, il Premio Buzzati, il Premio Selezione Comisso e il Premio Selezione Grinzane Cavour. e' autore di una fortunata monografia su Italo Calvino giunta alla decima edizione. Ha all’attivo diverse mostre d’arte e vive a Milano.
“Scrittore notissimo e critico letterario fra i piu' accreditati, Bonura ha svolto in questi anni in parallelo un’ intensa ricerca espressiva come pittore, raggiungendo livelli di intensa qualita' formale. La sua e' una pittura che ha sgranato la materia in una tessitura cromatica usando tutti gli accorgimenti del caso, assumendo persino la granulosita' delle polveri e delle terre impastate con il colore come pattern di luce.
La sua impronta e' personalissima e le forme godono di una straordinaria autonomia ed insolita originalita'; le raschiature, i graffi, le pennellate grasse conferiscono agli elementi mutati del mondo naturale una “concreta astrazione", i colori terragni ricavati anche con l’impiego di fondi di caffe' hanno un forte impatto visivo e possono assumere anche un significato simbolico sottostrutturale. e' sempre la materia a prevalere nelle sue forme primitive; materia della terra e della natura, fusa e compenetrata, in cui la mano dell’artista che ne ha disposto il caos e' sparita e pare che l’opera sia stata generata da se'".
Angelo Gaccione
Inaugurazione: giovedi 30 marzo 2006 ore 18
Spazio Lattuada
via Lattuada 2 - Milano
Orari evento: dalle 10 alle 19; chisura: domenica