Benvenuto Disertori
dal 21/3/2001 al 29/4/2001
Segnalato da
21/3/2001
Benvenuto Disertori
Castello Sforzesco, Milano
L'opera grafica. La Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli del Castello Sforzesco - Settore Musei e Mostre del Comune di Milano, inaugura una grande mostra retrospettiva dedicata all'opera incisa di Benvenuto Disertori (1887-1969). Le opere esposte, oltre un centinaio, tra incisioni e disegni preparatori, proverranno dal Fondo della Raccolta, nato dalle donazioni concesse, a piu' riprese a partire dagli anni Settanta, dalla famiglia dell'artista, e dalla collezione privata del figlio, Andrea Disertori.
L'opera grafica
La Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli del Castello Sforzesco - Settore Musei e Mostre del Comune di Milano, inaugura una grande mostra retrospettiva dedicata all'opera incisa di Benvenuto Disertori (1887-1969). Le opere esposte, oltre un centinaio, tra incisioni e disegni preparatori, proverranno dal Fondo della Raccolta, nato dalle donazioni concesse, a più riprese a partire dagli anni Settanta, dalla famiglia dell'artista, e dalla collezione privata del figlio, Andrea Disertori.
Il nome del trentino Benvenuto Disertori ricorre frequentemente nella storia della cultura figurativa italiana dei primi decenni del XX secolo. Egli fu infatti uno dei principali artefici di quel recupero dell'incisione quale opera d'arte autonoma, che si andava tentando in quegli anni. Le sue opere, condotte sempre con grande rigore tecnico e formale, mostrano un approccio al linguaggio della grafica di stampo tradizionalista, come rivela l'abitudine a realizzare disegni preparatori, poi rielaborati sulla lastra incisa a bulino, di cui sarà possibile analizzare alcuni significativi esempi esposti in mostra. Molte sue incisioni sono dedicate al paesaggio urbano, soprattutto toscano e umbro, contraddistinte da scorci inusuali, da impianti compositivi solidi e da interessanti ricerche luministiche e tonali. Le immagini, curate nei particolari, non lasciano mai spazio a reminiscenze romantiche, ma si basano sulla consapevole scelta di un linguaggio realistico, improntato talvolta ad un rigido ma personale formalismo. La mostra metterà inoltre in luce un periodo peculiare della produzione di Disertori, nel corso del quale lo stile figurativo dell'artista ha assunto forme di ascendenza liberty e simbolista, dando vita ai soggetti allegorici negli anni Venti. Di grande interesse risulta la sezione dedicata agli ex-libris, genere nel quale, più che altrove, emerge l'abitudine dell'artista a rivolgersi al "falso antico", con una sovrabbondanza di motti e citazioni latine, in linea con i caratteri propri del mondo degli ex libristi.
Il catalogo che accompagna la mostra, edito dalla Edi.Artes di Milano e curato da Paolo Bellini e Alessia Alberti, è il risultato di un approfondito studio sull'opera incisa di Disertori, effettuato presso le principali collezioni di stampe, pubbliche e private, italiane ed estere, nonché frutto di una riflessione sulle fonti iconografiche dell'autore. L'intenso lavoro di ricerca condotto per la realizzazione del testo ha inoltre permesso il reperimento di due opere nuove attribuite alla mano dell'artista, ed introduce alcune importanti scoperte sulla successione cronologica delle incisioni.
Inaugurazione: giovedì 22 marzo 2001, ore 18.00
Orari: 9.30 - 17.30. Lunedì chiuso (Ingresso libero)
Musei del Castello Sforzesco, Sala XXXVIII
INFORMAZIONE
Direzione Civiche Raccolte d'Arte Applicata ed Incisioni
Castello Sforzesco, 20121 Milano
Tel. +39.02.86461404 - Fax +39.02.874025
COMUNICAZIONE E DIDATTICA (Servizio visite guidate)
Chiara Benedetta Gatti
Tel. 0332.240851 - 0347.0649477.