100 Anni di Arte, Costume e Design. Un percorso lungo un secolo illustrato da moto, manifesti d'epoca, fotografie storiche e da una sequenza di opere d'arte ispirate alle moto e al loro mito, fra cui spiccano artisti di eccellenza come Balla, Dottori, Sironi, Funi e Depero.
100 Anni di Arte, Costume e Design
a cura di Massimo Cirulli, Sonia Pellegrini e Raffaella Resch
Qui dicono che per non far piangere un neonato funziona meglio il suono di un motore
di quello di un carillon. Del resto, non e' certo un mistero che in Romagna moto e
motori li abbiano nel sangue cosi' come non e' un caso che in questo fazzoletto di
terra tra mare e colline siano cresciuti campioni come Otello Buscherini, campione
della Mototemporada Romagnola, Renzo Pasolini, Manuel Poggiali, Marco Melandri,
Loris Capirossi e Valentino Rossi.
E nelle giornate di vento Garbino si sente sino al mare il suono, non certo il
rumore, dei motori che si misurano a Misano Adriatico o a Imola.
Naturale quindi che il comune di Riccione abbia scelto, per i nuovi spazi espositivi
di Villa Mussolini, una mostra dedicata alle moto. Titolo della mostra, realizzata
in collaborazione con il Massimo & Sonia Cirulli Archive di New York e la Fondazione
Mazzotta di Milano, e' proprio quel "Vroooom" con il quale i bambini sui loro
tricicli imitano l'ebbrezza dell'accelerata.
Ad essere raccontata da questa ampia rassegna e' "L'Italia in moto. 100 anni di Arte
Costume e Design". Un percorso lungo un secolo illustrato da manifesti d'epoca,
fotografie storiche e da una spettacolare sequenza di opere d'arte ispirate alle
moto e al loro mito, fra cui spiccano artisti di eccellenza come Balla, Dottori,
Sironi, Funi e Depero. Ma, soprattutto da loro, le moto, la MV 4 cilindri 600cc, la
Moto Morini bialbero 250cc, la Moto Guzzi normale 500cc del 1920, la Moto Guzzi 8
cilindri 500cc, la Lambretta, la Vespa e altre ancora. Un secolo di storia italiana
che ha visto la moto diventare molto di piu' di un puro mezzo di locomozione,
assurgere a prodotto di costume, interpretando aspirazioni e sogni della gente,
agendo da cardine mentale attraverso il quale poter entrare nel futuro, nel mondo
"moderno".
All'inizio del Novecento, la rapida diffusione delle forme di comunicazione e dei
mezzi di trasporto cambia la percezione del tempo: la motorizzazione degli
spostamenti modifica radicalmente il modo di pensare e di vivere. La bicicletta cede
il passo alla roboante, chiassosa, maleodorante, ma ultra moderna motocicletta. E
mentre l'automobile rimane ancora per molto tempo appannaggio e privilegio di una
classe agiata e il sogno irrealizzabile della maggior parte della gente comune, la
motocicletta e' piu' accessibile ai ceti medi, mantenendo intatto tutto il significato
simbolico di veicolo "maschile" per eccellenza. Ma anche simbolo di gioventu',
liberta', coraggio, anticonformismo.
Un simbolo che non sfugge al cinema che fa delle moto le coprotagoniste di molte
celebri pellicole, come la mostra puntualmente documenta.
La moto diventa il testimone pulsante di quel fermento culturale che ha percorso la
nostra Penisola nel corso del Novecento, della spinta propulsiva in campo
tecnologico che ha portato alla nascita di prodotti non solo altamente innovativi,
ma anche di grande bellezza, che hanno saputo affascinare le generazioni passate e,
ancor oggi, continuano a sedurre uomini e donne di ogni eta'. Temi che il Massimo &
Sonia Cirulli Archive da anni indaga con rassegne di successo proposte in Italia e
nel mondo.
Per informazioni e prenotazioni:
IAT Comune di Riccione tel. 0541.605627/693302
http://www.comune.riccione.rm.it
http://www.cirulliarchive.org
http://www.mazzotta.it
Mostra promossa dal Comune di Riccione e organizzata da Massimo & Sonia Cirulli Archive, New York e XX Secolo, Bologna. In collaborazione con la Fondazione
Mazzotta, Milano e il Museo del Sidecar, Cingoli. Con il sostegno della Fondazione
Cassa di Risparmio di Rimini. Catalogo Edizioni Mazzotta.
Ufficio stampa:
Studio ESSECI - Sergio Campagnolo tel. 049.663499 info@studioesseci.net
Fondazione Antonio Mazzotta - Alessandra Pozzi, tel. 02.85354129
Vernice-Inaugurazione: 15 aprile 2006, ore 17
Villa Mussolini
via Milano, 31 - Riccione
Orario: Dal 16 aprile al 31 maggio, solo sabato e domenica, dalle 15 alle 20; dal primo giugno al 3
settembre, tutti i giorni dalle 18 alle 23.
Ingresso: Intero euro 5, ridotto euro 3, gruppi euro 2,50.