Associazione Il Fondaco
Bra (CN)
via Cuneo, 18
0172 426093 FAX 0172 426093
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Mimmo Rotella
dal 21/4/2006 al 19/5/2006
venerdi' - sabato 16-19 o su appuntamento

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Associazione Il Fondaco



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Mimmo Rotella



 
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21/4/2006

Mimmo Rotella

Associazione Il Fondaco, Bra (CN)

Circa 30 pezzi tra grandi lavori e grafiche. Sono esposti anche diversi esemplari dei celebri decollages che realizzo' a partire dalla meta' degli anni 50. La sua personale ricerca artistica e' stata accompagnata da un continuo rinnovamento dei mezzi espressivi.


comunicato stampa

Con la mostra dedicata a MIMMO ROTELLA l'Associazione Il Fondaco rende omaggio ad uno dei grandi maestri italiani del '900, scomparso da pochi mesi.
Le opere presentate al pubblico braidese ripercorrono, con circa 30 pezzi tra grandi lavori e grafiche di elevata qualita', i momenti piu' significativi del lavoro dell'artista: sono esposti diversi esemplari dei suoi celebri de'collages, dove Rotella ha espresso, nel corso di una lunga carriera, la sua personale ricerca artistica, accompagnata da un continuo rinnovamento dei mezzi espressivi.

Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 - Milano 2005) realizzo' i suoi primi de'collages a Roma, a partire dalla meta' degli anni Cinquanta: colpito dalla densa sovrapposizione di manifesti pubblicitari lungo le strade, coltivo' una vera passione per queste carte incollate, sovrapposte, strappate, consumate, graffiate. I de'collages nacquero quindi ricomponendo e assemblando su tela stralci di manifesti, che si caricavano di una forte capacita' comunicativa e che con un nuovo linguaggio irrompevano nel clima informale di quegli anni. Il critico francese Pierre Restany, che rimase legato a Rotella da profonda amicizia per tutta la vita, nel 1961 chiamo' l'artista a far parte del "Nouveau Re'alisme", un movimento artistico che costitui' l'appendice europea alla pop art americana, ed a cui parteciparono personaggi come Klein, Arman, Christo e Tinguely. Lo stesso Rotella conio' nel 1965 il termine "Mec-Art", intendendo come "arte meccanica" un modo di sostituire la pittura ed i suoi strumenti tradizionali con le moderne tecniche di produzione dell'immagine.
Per certi versi anticipatore rispetto ad alcuni grandi temi della pop art, Mimmo Rotella seppe esprimere una voce originale ed autorevole all'interno della pittura d'avanguardia. Recupero e riuso dei materiali erano le operazioni con cui l'artista dava forma estetica e contenuto poetico alle sue opere: si serviva di manifesti e pagine pubblicitarie, che divenivano la materia prima dei suoi lavori , ma la scelta della carta stampata corrispondeva anche ad un immaginario nuovo e potente fatto di idoli e icone, codici e linguaggi. Su questi Rotella interveniva sapientemente con collage, strappi, sovrapitture, per approdare poi nel corso degli anni alle proiezioni fotografiche, all'"artypo" (con l'utilizzo delle stampe tipografiche) e alle "plastiforme" (manifesti strappati applicati su supporto in poliuretano).

La mostra "Mimmo Rotella" approda a Bra dopo una prima esposizione a Ravenna, dove e' stata curata da Franco Bertaccini in collaborazione con la Fondazione Mimmo Rotella, le opere di grande formato sono state esposte a Londra e a Caracas.

Associazione Il Fondaco
via Cuneo 18 12042 BRA (CN)
Orari: venerdi' - sabato 16-19 o su appuntamento

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