Impressioni ed Espressioni, prima mostra del ciclo 'Curarte'. Una pittura dal volto umano, materica, suadente, stratificata. Le opere e la fabbrica ospedaliera mostrano la fortunata coesistenza tra arte e scienza.
"Impressioni ed Espressioni": questo il titolo della mostra di Giuseppe Fiore, che
si accompagna a un catalogo con i testi critici di Enzo Battarra, Angelo de Falco e
Luigi Fusco e le riproduzioni a colori delle opere in esposizione. L'organizzazione
dell'evento e' stata dell'Acav, ovvero l'Associazione Casertana Arti Visive.
"L'Arte sanitaria e quella visiva confrontandosi in modo aperto vogliono creare
spazi in cui il fruitore del servizio sanitario e il cittadino, che abbiano voglia
di conoscenza e ricerchino il bello, possano interagire, acquistare consapevolezza
e vivere meglio con se stessi e gli altri". Cosi' recita un passo del manifesto
"Curarte", firmato dai critici d'arte che hanno curato anche la prima esposizione.
Tale manifesto fa da premessa a tutto il ciclo di mostre. Nel suo testo di
presentazione in catalogo Enzo Battarra cosi' scrive: "E' una pittura dal volto umano.
Materica, suadente, stratificata. E dal mare della pittura emergono volti come icone
del pensiero, ricordi che affiorano dal magma della vita. E tutto il resto e' pittura
della mente e degli occhi, incrocio di desideri e passioni, trionfo e cronaca di un
colore annunciato".
E Angelo de Falco aggiunge: "Giuseppe Fiore ci indica la via delle armonie e dei
segni essenziali quale strada da percorrere. Le sue opere, osservandole, creano
emozioni piacevolmente armoniche, in cui si avvertono tutta la forza e i ritmi di
una energia giovanile che cattura e da' vita".
Luigi Fusco, inoltre, scrive: "L'artista e la fabbrica ospedaliera sono la risulta
della fortunata coesistenza tra arte e scienza. Queste due discipline hanno molto in
comune, soprattutto lo studio e la ricerca, ed entrambe sono in continua evoluzione.
In esse e' insito l'impegno a raggiungere il progresso culturale, fisico e psichico
della societa' moderna, volto sostanzialmente al miglioramento della stessa".
"Proporre un ciclo di mostre e di eventi artistici e' un modo culturalmente
raffinato di ampliare la propria offerta di salute, rendendo piu' stimolante e
confortevole il soggiorno nel luogo di cura". Questo il pensiero di Gianluca
Maccauro, presidente della clinica Villa del Sole di Caserta. E il direttore
sanitario Renato Esposito aggiunge: "Bisogna elevare il livello di offerta di
prestazioni mediche inserendo anche altre proposte che investano la sfera del
sapere e della cultura umanistica. Questo per ribadire che e' l'uomo al centro delle
nostre attenzioni e non la malattia".
Clinica Villa del Sole
via Nazionale Appia, 35 - 81100 Caserta
orari di apertura dal lunedi' al sabato dalle ore 13.00 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 20, la domenica e i festivi dalle 10 alle 11, dalle 13 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 20.