Roberto Pupi
dal 28/4/2006 al 4/5/2006
Segnalato da
28/4/2006
Roberto Pupi
Libreria Odradek, Roma
Fotomobili. Roberto Pupi crea un’installazione di fotografie in cui il ritratto fotografico assume il peso e il valore storico-emotivo del monumento inteso come elemento d’arte capace di trattenere e condensare il tempo. Il lavoro dell'artista affronta il tema dell’identita'. A cura di Paola Donato.
Fotomobili
a cura di Paola Donato
Quarta mostra presentata dall'Associazione Merzbau Arte e Cultura nell'ambito di FotoGrafia Festival Internazionale di Roma. Sabato 27 maggio 2006 alle ore 18.00, inaugura, presso la Libreria Odradek, la personale di Roberto Pupi “Fotomobili", a cura di Paola Donato, Elena Paloscia, Loris Schermi. La mostra e' presentata da un testo critico di Paola Donato.
Roberto Pupi crea un’installazione di fotografie in cui il ritratto fotografico assume il peso e il valore storico-emotivo del monumento inteso come elemento d’arte capace di trattenere e condensare il tempo. Attraverso questo lavoro l’artista sottolinea come, per la sua trasversalita' temporale, la fotografia diventi nel Novecento, il sostituto moderno del monumento classico (dal latino monere, ammonire, ricordare). Il lavoro, affronta il tema dell’identita' mediante un allestimento di fotografie estroflesse montate su poliedri diversi per grandezza e spessore.
Al centro della stanza una foto-scultura che reca un’effige femminile costituisce l’elemento catalizzatore innescando l’interazione con lo spazio circostante; come una sorta di proiettile provoca una deflagrazione dell’installazione a parete, con il volto di un bambino, che nell’angolo opposto dello spazio si frantuma in nove pezzi, lungo linee-forza centrifughe come se fossero relitti di un conflitto. L’energia gravitazionale e le diverse direzioni di moto che investono gli oggetti fotografici trasformano la libreria, luogo di consultazione e riflessione intorno alla scrittura, in spazio dinamico attraversato da sottili inquietudini esistenziali.
Roberto Pupi nasce a Livorno, vive e lavora a Firenze. Si e' diplomato in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze e laureato in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Universita' degli Studi di Firenze. Pupi non e' un fotografo inteso in senso tradizionale, utilizza il medium fotografico ma ne stravolge le caratteristiche.
Conferisce alle sue immagini una tridimensionalita' inedita che restituisce una corporeita' propria, capace di interagire con l’ambiente esterno.
La foto come oggetto di verita', come evocazione di un’esistenza passata e illusione di resistenza alla morte. Ha partecipato a numerose esposizioni personali e collettive tra cui: Ibridazioni 4 in/verso Galleria CEPAC, Prato, 1991; Primo premio Trevi Flash Art Museum, Trevi; Anselm, Istituto Stensen, Firenze, a cura di P. Landi e P. Castellucci, 2000; Inveri-similis, a cura di G. Semeraro, Galleria LA Corte Arte Contemporanea, Firenze, 2000; Monumenta, a cura di P. Landi, BARDI21 Promart Center, Firenze, 1994; Intervista ad un artista contemporaneo, Facolta' di Architettura Universita' degli Studi di Ferrara, 1997; Roberto Pupi, Galleria Over Studio, Torino, 1999; Ri-flexo, a cura di G. Cascone, Teatro Testoni di Caselecchio di Reno, 1999; Flexo, a cura di P. Landi, Galleria Grafio, Prato, 1999; Tracce Fuoricentro, II edizione, a cura di L. Vinca Masini, 2002; Fotografia tra astrazione e surrealta', a cura di M. Bentivoglio, galleria Alberto Miralli, Viterbo, 2004; Libri d’artista, a cura di M. Bentivoglio, Galleria La Cuba d’Oro, Roma, 2004; Sguardo Tracciato Trappola, a cura di Alessio Fransoni, Galleria Hyunnart Studio, Roma, 2004; Inseguendo il coniglio bianco, a cura di L. Schermi, Galleria Alberto Miralli, Viterbo, 2005; Smack!, The Brewery Project, a cura di R. Veydemaier, Los Angeles, 2005.
Organizzazione:
Associazione Merzbau Arte e Cultura
Tel 347.8285211/347.7074779
Libreria Odradek
via dei Banchi Vecchi, 57 - Roma