Perino & Vele
Loris Cecchini
Hadrian Pigott
Jackson Nkumanda
Elisabeth Ensenberger
Lois Renner
Letizia Ragaglia
Sabrina Zannier
Curata da Letizia Ragaglia con il contributo critico di Sabrina Zannier, la mostra presenta una selezione di sette artisti dell'ultima generazione - Perino & Vele, Loris Cecchini, Hadrian Pigott, Jackson Nkumanda, Elisabeth Ensenberger, Lois Renner - che operano per lo piu' sulla scena artistica occidentale, ispirandosi a motivi tratti dal quotidiano, come preannuncia il titolo. Filo conduttore dell'esposizione e' l'ironia con cui gli artisti in questione reinterpretano la realta' di tutti i giorni.
Curata da Letizia Ragaglia con il contributo critico di Sabrina
Zannier, la mostra presenta una selezione di sette artisti dell'ultima generazione - Perino & Vele,
Loris Cecchini, Hadrian Pigott, Jackson Nkumanda, Elisabeth Ensenberger, Lois Renner - che
operano per lo più sulla scena artistica occidentale, ispirandosi a motivi tratti dal
quotidiano, come preannuncia il titolo. Filo conduttore dell'esposizione è l'ironia con
cui gli artisti in questione reinterpretano la realtà di tutti i giorni.
Le opere degli italiani Perino & Vele sono riproduzioni d'oggetti tratte dal quotidiano
collettivo - abiti, utensili, automezzi - rivestiti di cartapesta opaca, un ambiguo
travestimento che si presenta come ispida trapunta. Le foto e le sculture di Loris
Cecchini si propongono come costruzioni e decostruzioni della realtà , messa in gioco
dall'artista attraverso paradossali trasferimenti di scala o l'uso di materiali inconsueti.
Il lavoro della tedesca Elisabeth Ensenberger richiama quello di Perino & Vele.
Con le sue sculture in lana, che rinviano ad oggetti banali come una carrozzina o un
televisore, ammorbidisce la dimensione tecnologica conferendole una connotazione più
"calda". Le installazioni di Hadrian Pigott, rappresentante della Young British Generation,
uno degli artisti presenti alla leggendaria mostra "Sensation" (1997, Royal Academy of
Arts - London), ironizzano sul paradosso della civiltà consumistica occidentale ossessionata
dalla pulizia a tutti i costi, in nome della quale si utilizzano prodotti altamente
tossici, che portano una forma di "sporcizia" irreversibile. L'austriaco Lois Renner nelle
sue fotografie riprende il modellino del proprio studio creando stranianti "trappole
ottiche", in cui ciò che sembra reale in un secondo tempo risulta falso. Scene di vita di
tutti i giorni compaiono, infine, nei colorati collage di Jackson Nkumanda, storyteller
delle township sudafricane.
L'esposizione prosegue il discorso critico affrontato nella prima edizione di "Poetiche
del quotidiano", rassegna di sei artisti altoatesini la cui ricerca è connotata da una
peculiare rielaborazione e interpretazione del quotidiano.
Dai lavori esposti in entrambe le edizioni, pur partendo da materiali diversi e dai più
svariati approcci di ricerca, si trae una metafora rivelatrice dei molteplici aspetti
della società contemporanea. La vena di black humor sottolinea con esasperazione le
preoccupazioni della civiltà occidentale con le proprie fobie, ansie e ossessioni.
Arte e ironia è un rapporto che viene preso in esame anche nell'ambito delle proposte
collaterali alla mostra: una performance musicale, accompagnata dal contributo critico
di Vittorio Albani, darà un esempio di come anche in musica sia attuale l'attenzione
al tema dell'ironia. Catalogo in mostra.
Inaugurazione mercoledì 21 Marzo alle 18.30
Special event!
Venerdì 11 maggio, ore 20.30
CARLO ACTIS DATO
Performance musicale: l'ironia in musica
Orario da martedì a domenica 10-13 e 16-19
Ingresso libero
Per ulteriori informazioni
Ufficio stampa: ARTlink
Sabrina Michielli e Silvia Torresin
Tel. 0471 500483 Fax 0471 506592
e-mail: info@artlink.it
Galleria Civica, Piazza Domenicani 18, Bolzano
tel. 0471500483 fax 0471506592