Infinitesimi. L'artista indaga sui dettagli esaltando forme e colori fino a che l’oggetto diventa di difficile decifrazione rasentando l’astrattismo: l’oggetto e' solo suggerito, immerso in una densa composizione materica.
Infinitesimi
Fotografia Italiana arte contemporanea, coerentemente con le linee programmatiche sulle quali e' nata, ha tra i suoi obbiettivi anche quello di promuovere, attraverso la sua Divisione Progetti, collaborazioni tra impresa e mondo dell’arte, nello specifico le forme d’arte che si esprimono attraverso il linguaggio fotografico.
In questo ambito progettuale per Fotografia Italiana riveste grande importanza il diretto coinvolgimento dell’azienda nella fase ideativa e progettuale, in modo che si possa lavorare su temi e in forme che leghino l’essenza stessa dell’azienda con il progetto artistico-visivo che ne deve scaturire.
In Italia, negli ultimi anni, sono emersi molti segnali che denotano la crescita del numero di aziende che percepiscono l’importanza dell’investimento in cultura. La differenza con il passato e' che oggi viene tenuto in primo piano il rapporto tra gli investimenti richiesti e i risultati raggiunti.
In questa visione moderna e piu' adeguata alle esperienze internazionali dei Paesi piu' avanzati, Fotografia Italiana, con la sua Divisione Progetti, punta a un ruolo importante per valorizzare al massimo gli investimenti in cultura utilizzando le risorse interdisciplinari e le professionalita' che essa possiede al suo interno.
Nasce cosi' la collaborazione per il progetto di interpretazione artistica dei gioielli Vhernier da parte di Leonardo Genovese, uno degli artisti di Fotografia Italiana piu' adeguato a una lettura fantasmatica di piccoli, preziosissimi prodotti della creativita' dell’azienda di Carlo Traglio, raffinato collezionista d’arte.
Leonardo Genovese interpreta i gioielli creati per Vhernier secondo modalita' stilistiche consolidate nel corso degli ultimi anni e che hanno trovato in una sua esposizione, Asparizione, tenuta lo scorso anno presso Fotografia Italiana, il loro massimo momento di sintesi.
Genovese indaga sui dettagli esaltando forme e colori fino a che l’oggetto diventa quasi di difficile decifrazione, rasentando l’astrattismo: l’oggetto viene solo suggerito, immerso com’e' in una densa composizione materica che costituisce paesaggi inverosimili, affascinanti, misteriosi.
Catalogo in galleria
Inaugurazione solo su invito martedi' 16 maggio ore 18.30
Galleria Fotografia Italiana
Corso Venezia 22 - Milano
Orario: Dalle 15.00 alle 19.00. La mattina su appuntamento. Chiuso domenica.