L’Arno. Un percorso visivo. L'intera Piazza della Passera si trasformera' in una galleria d’arte, con 16 fotografie di grandi dimensioni, stampate su PVC. A cura di Anna Maria Amonaci
L’Arno. Un percorso visivo
A cura di Anna Maria Amonaci
Si inaugura mercoledi' 17 maggio, alle ore 19.00 in Piazza della Passera L’Arno,un
percorso visivo, una mostra di fotografie di Gianluca Maver, organizzata e promossa
da Stefano Di Puccio, patron della trattoria Quattro Leoni, e curata da Anna Maria
Amonaci.
Un nuovo appuntamento per una delle piazze piu' caratteristiche e deliziose di
Firenze, uno degli angoli amati da Ottone Rosai e Vasco Pratolini, dove ancora
vivono e lavorano gli artigiani storici della citta'. In questi ultimi anni, grazie
al costante impegno di Stefano Di Puccio, la piazza e' stata teatro della rassegna
musicale “Esperanto Mediterraneo", curata da Alessandro Di Puccio, diventata nel
tempo appuntamento imperdibile del settembre fiorentino e dedicata ogni anno ad un
grande personaggio nato o vissuto a Firenze, come Silvano Campeggi alias NANO,
l’artista Mario Mariotti e il musicista Luca Flores.
Questo maggio, l’intera Piazza della Passera si trasformera' in una galleria d’arte,
aperta a tutti coloro che passano: 16 foto di grandi dimensioni, stampate su PVC
(120x150) e sorrette da una struttura essenziale, saranno distribuite lungo due lati
della piazza. Un video, composto da tre proiezioni che interagiscono tra loro, sara'
invece presentato su uno schermo montato lungo la parete di un edificio che chiude
il terzo lato. Un’esposizione veramente unica come modalita' per Firenze, una mostra
a cielo aperto come quelle che si possono vedere a Parigi lungo la cancellata dei
Jardin du Luxembourg, organizzate dalla Fnac.
L’Arno, un percorso visivo presenta una selezione d’immagini recenti di Gianluca
Maver, fotografo lombardo di 34 anni che vive a Firenze dal 1996 quando, dopo un
viaggio on the road per l’Italia, decise di trasferirsi nel capoluogo toscano
affascinato dal suo patrimonio artistico e paesaggistico. Qui ha a compiuto la sua
formazione, presso la scuola di fotografia Fondazione Studio Marangoni, dove adesso
insegna. A Firenze, conduce in societa' anche un laboratorio professionale, il Print
Service, dove realizza esposizioni di altri autori, a lui accomunati nella ricerca
artistica.
L’Arno, un percorso visivo e' un omaggio alla Toscana, quasi un gesto d’amore, come
il fotografo tiene a precisare, in occasione dei suoi dieci anni di vita a Firenze.
Sono scatti che Maver ha raccolto durante l’arco di un anno, osservando la natura in
prossimita' del fiume, nella campagna del Valdarno e del Casentino.
Le immagini di questa serie sono nette, precise, un percorso visivo e interiore allo
stesso tempo, che si realizza sia attraverso scatti ravvicinati - cosi' da cogliere
la grazia di una ragnatela nella sua transitoria stabilita', leggera e solitaria in
mezzo agli arbusti - sia con riprese a tutto campo, per trattenere la coralita' della
visione, come una collina sfumata dalla neve che si staglia contro il bianco di un
cielo assente; o una boscaglia, osservata dall’interno, durante il cammino, dove gli
alberi immersi nella nebbia sembrano tremule rigature d’inchiostro colate sulla
carta. E poi il fiume, visto nella sua pienezza, dal colore incerto; la freschezza
della vegetazione sulle sponde; la centrale elettrica di Levane nel Valdarno, i suoi
ingranaggi meccanici che
governano la forza dell’acqua per trasformarla in energia. L’acqua si' come fonte di
vita, ma anche potenza distruttrice come quando nel 1966 si abbatte' con tutta la sua
forza su Firenze.
La fotografia di Gianluca Maver racconta le sue emozioni, le sue riflessioni; e'
immediata, quasi un documento. Lo sguardo di Maver riesce a trarre dalla casualita'
la presenza indefinibile della bellezza.
L’Arno, un percorso visivo sara' in Piazza della Passera fino al 30 di maggio.
Inaugurazione:17 Maggio 2006, ore 17
Trattoria"4 Leoni"
Piazza della Passera - Firenze
Orario Continuato