L'artista dimostra lo stesso atteggiamento degli antichi “maestri" medievali. Il suo modo di porsi rispetto al lavoro e' immerso in una cultura che non separa la teoria dalla pratica, ma la concepisce come facce di una medesima medaglia.
Personale
Dal 20 al 28 maggio 2006, a Rovato, presso l’Oratorio della Disciplina si terra' una mostra dedicata all'arte contemporanea che avra' come protagonista Giuliano Dal Molin.
La sede, di notevole fascino, risalente al XV secolo, si presta come luogo ideale per l’esposizione dei lavori di Dal Molin: in questa gemma medievale si “consuma" il connubio fra arte antica e moderna, senza alcun contrasto stridente.
Infatti Dal Molin dimostra lo stesso atteggiamento degli antichi “maestri" medievali nei confronti dell’opera d’arte. Il suo modo di porsi rispetto al lavoro e' interamente immerso in una cultura che non separa la teoria dalla pratica, ma la concepisce come facce di una medesima medaglia.
“Le qualita' dell’esecuzione tecnica e dei materiali impiegati, sono profondamente legati alla sapienza di una lavorazione a mano, dove la mano, raramente e' solo esecutiva, perche' sempre mossa da un pensiero che puo' modificarsi e modificare l’opera in ogni momento.L’espressivita', la traccia di un’idea legata a un’emozione e' sempre presente in ogni opera."
L’iniziativa e' promossa dalla Lagorio Arte Contemporanea e si avvale del patrocinio dalla sede AVIS di Rovato che con il sostegno a questa mostra intende festeggiare il 50' anno di fondazione e attivita'.
Inaugurazione sabato 20 maggio ore 18.00
Oratorio della Disciplina
via Castello - Rovato (BS)
Orario: Lunedi' 9.30 - 12.00. Da martedi' a venerdi 15.30- 18.30. Sabato 9.30 12.30; 15.30- 19.30. Domenica 10.30 - 12.30 ; 15.30 - 18.30
Ingresso libero