Angelo Del Bon
Francesco De Rocchi
Cristoforo De Amicis
Umberto Lilloni
Adriano Spilimbergo
Elena Pontiggia
Gli artisti esposti sono Angelo Del Bon, Cristoforo De Amicis, Umberto Lilloni, Adriano Spilimbergo. A cura di Elena Pontiggia.
Mostra di disegni e presentazione del libro
Il Centro Studi sul Chiarismo presenta il giorno 20 maggio nella sede di Villa Gianetti a Saronno il libro “Il Chiarismo" a cura di Elena Pontiggia, edizioni Abscondita.
La collana “carte d’artisti" della casa editrice, che comprende saggi e studi sui maggiori artisti e movimenti del xx secolo, da Ce'zanne a Klee, da Kandinskji a Severini, si arricchisce di questo volume dedicato a uno dei gruppi pittorici piu' interessanti della prima meta' del novecento.
Attraverso le voci dei suoi protagonisti e dei critici che furono i loro compagni di strada, il volume ricostruisce le vicende del movimento, uno dei piu' lirici dell’arte italiana del prima meta' del secolo. Definita inizialmente “romanticismo impressionista", questa pittura verra' chiamata da Leonardo Borgese, e poi da Guido Piovene, Chiarismo.
Agli inizi degli anni Trenta, a Milano, un piccolo nucleo di artisti si dedica a una pittura chiara, impostata soprattutto sulla luce. I piu' vecchi di loro hanno poco piu' che trent’anni, e si raccolgono intorno al critico Edoardo Persico, che e' altrettanto giovane (morira' nel 1936, a trentacinque anni).
Nelle loro opere un nuovo rapporto fra arte e sentimento, fra arte e vita, subentra all’arte staccata dalla psicologia predicata dal Ritorno all’Ordine. Nasce cosi' una pittura che comunica un senso di fragilita', la cui leggerezza stessa e' l’emblema della vulnerabilita' di tutto cio' che esiste. La rappresentazione dell’uomo si modifica: le figure compatte, potenti, del Novecento Italiano, cedono lo spazio a una famiglia di figurette maldestre, disorientate, animate da un sentimento di piccolezza.
La mostra sul disegno chiarista evidenzia questa ultima caratteristica della pittura che fu poi di luce, una luce aurorale, pallida, perfettamente in sintonia con il tratto vibrante delle opere su carta esposte nella sala del bovindo di Villa Gianetti, che e' anche sede del museo dedicato dalla citta' di Saronno al suo concittadino Francesco De Rocchi. Gli altri artisti esposti sono Angelo Del Bon, Cristoforo De Amicis, Umberto Lilloni, Adriano Spilimbergo.
Inaugurazione: Sabato 20 maggio ore 17
Museo G. Gianetti
via Carcano, 9 - Saronno
Orario: da martedi' a venerdi' 15.30 - 19.00 Sabato e domenica 10 / 12.30 - 15.30 / 19.00. Ingresso libero