Un dialogo parallelo tra Antonio Di Mino e Giovanni Sollima: uno studio sul corpo e piu' in particolare la visualizzazione di una o piu' parti parte di esso , studiati puntualmente o nella loro variazione temporale.
Antonio Di Mino/Giovanni Sollima
Un dialogo parallelo tra Antonio Di Mino e Giovanni Sollima uno studio su un unico denominatore, il corpo e piu' in particolare la visualizzazione di una o piu' parti parte di esso , studiati puntualmente o nella loro variazione temporale. “skinned", strati sottratti per svelare , per rendere visibile, un modo per esorcizzare il male e renderlo lontano, per produrre “male" che non fa piu' male.
“Skinned" diventa un meccanismo per produrre un frammento corporale che da entita' definita si trasforma in un luogo astrattamente indefinito, vicino sia al corpo che all’universo, allusione ad una antica e misteriosa conincidenza tra microcosmo e macrocosmo.
Il suono da' voce alla materia, trovare la “voce" di questi densi spazi materici ocra, forieri di uno stralcio epidermico in decomposizione, e' stato il lavoro di Giovanni Sollima , in un percorso esteso in 5 “luoghi sonori" della materia, ricerca di un ultimo stadio materico invisibile e solo percettibile.
Inaugurazione: 25 Maggio alle 18
Galleria Prati
Via Quintino Sella, 77 - Palermo
Orari: dalle 9 alle 13 e dalle 16.30 alle 20