On Cinema. 30 fotografie inedite che raccontano i set romani degli anni '50 e '60, stampe uniche delle quali non esistono altre riproduzioni e in alcuni casi neppure i negativi, in quanto vintage prints provenienti originariamente dall'archivio dell'autore. Fellini, De Sica, Rossellini, Comencini, Emmer, solo per citarne alcuni, sono i registi che si sono avvalsi della sua collaborazione.
On Cinema
Photology rende omaggio a Pierluigi Praturlon, fotografo che nei suoi scatti ha saputo cogliere il sapore, la magia e lo splendore dei set romani negli anni della Dolce Vita, con la mostra Pierluigi. On Cinema.
Per la prima volta vengono presentate 30 fotografie inedite che raccontano i set romani degli anni Cinquanta e Sessanta, stampe uniche delle quali non esistono altre riproduzioni e in alcuni casi neppure i negativi, in quanto vintage prints provenienti originariamente dall’archivio dell’autore.
Ritratti dall’attualissimo taglio fotografico che sono stati raccolti nel volume dall’omonimo titolo Pierluigi. On Cinema, che Photology presenta in occasione della mostra. La prima monografia dedicata all’uomo che con la sua arte ha saputo cambiare il ruolo del fotografo di scena. Un “album" fotografico con oltre 200 immagini in cui non manca nessuno dei grandi personaggi che hanno reso celebre il cinema degli anni cinquanta e sessanta, quando Cinecitta' veniva a ragione definita la “Hollywood sul Tevere", e che si avvale di un saggio-racconto sul cinema italiano di Claudia Cardinale.
Fellini, De Sica, Rossellini, Comencini, Emmer, ma anche Vidor, Wyler, solo per citarne alcuni, si sono avvalsi della collaborazione di Praturlon, nome d’arte Pierluigi, come fotografo di set, per rendere indelebili le immagini delle star delle proprie pellicole e fermare sulla carta scene memorabili della storia del cinema.
Cosi' di Ben Hur, Cleopatra, La Dolce Vita, Matrimonio all’italiana, Pink Panther, come di tutti gli altri film di cui e' stato fotografo di scena ha saputo cogliere l’atmosfera, portando lo spettatore al di la' della cinepresa svelando alcuni piccoli segreti dei divi del grande schermo.
Sophia Loren, Audrey Hepburn, Anita Ekberg, Claudia Cardinale, Silvana Mangano; e ancora Marlene Dietrich, Anna Magnani, Marcello Mastrionni, Jean Paul Belmondo, Peter Sellers, Peter Baldwin, Charlton Heston, Frank Sinatra, Henry Fonda… scatti fuori scena, senza trucco, che colgono l’immediatezza e la spontaneita' della vita sul set .
Differenziandosi dai paparazzi che rincorrevano le star nelle notti romane, Pierluigi fu protagonista di quella dolce vita che scorreva lungo il Tevere negli anni del boom economico del dopoguerra. Unico a parlare correttamente cinque lingue e dall’elevata sensibilita' culturale e sociale, fu uno dei primi fotogiornalisti a raccontare l’atmosfera e gli umori dei set cinematografici. Il suo studio fotografico, dotato delle apparecchiature
piu' sofisticate e delle tecnologie piu' all’avanguardia, divenne un punto d'obbligo per tutte le produzioni che arrivavano a Roma.
E' lui ad avere ispirato Fellini per la celebre scena di Anita Ekberg nella fontana di Trevi. Pierluigi fotografo' l'amica dopo una serata trascorsa insieme in un night club della Capitale, mentre immergeva i piedi indolenziti nella fontana di Trevi e iniziava a camminarvi con il vestito alzato. Illuminando con i fari della macchina il bagno notturno, mise in luce Anita Ekberg in tutta la sua prorompente bellezza. Quella stessa scena la volle ricostruire Fellini un anno dopo, nel film La Dolce Vita, chiedendo per altro all'amico di istruire gli attori chiamati a interpretare i fotografi. Inizio' cosi' un connubio che duro' per quasi tutti i film del grande regista.
E' lui ad aver consacrato il mito della Loren nell’immagine che la ritrae inginocchiata e piangente, manifesto del film La Ciociara di Vittorio De Sica (1961), nonche' icona del genere neorealista italiano. Unico italiano a potere fotografare Charlton Heston sul set del colosso Ben Hur, ha immortalato Claudia Cardinale in C’era una volta il Wes, Marlene Dietrich in The Monte Carlo Story, Marcello Mastroianni e Ursula Andress in La decima vittima, ha realizzato le fotografie di scena in Guerra e Pace, La Grande Guerra, La loi, ha fotografato Liz Taylor in Cleopatra, Richard Burton in The Spy Who Came in From the Cold, Sean Connery nel film Agente 007 Thunderball. Nei suoi scatti e' riuscito a cogliere ben piu' del divismo delle star, illuminando la bellezzza di Monica Vitti, il piglio di Vittorio Gassman, il fascino di Marlon Brando, l’altezzosita' di Liz Taylor. Nelle sue fotografie la posa d’autore, la ricerca della luce perfetta e del taglio d’artista si uniscono all’immediatezza del fotoreporter abituato al movimento, a cogliere l’attimo nella vita reale come nei film.
Per tutta la durata della mostra Photology Shop presentera' una selezione di opere fotografiche sul cinema contemporaneo, Mario De Biasi, Tazio Secchiaroli, Richard Avedon, Elliott Erwitt, Gian Paolo Barbieri, Ron Galella, Angelo Frontoni, Federico Patellani.
On Cinema
Photology_shop 10 propone parallelamente alla mostra una selezione editoriale incentrata sul cinema, in particolare sui volti e i personaggi che lo animano: dai registi e attori ai fotografi, che hanno documentato il mondo che ruota attorno alla macchina da presa. Tra i piu’ importanti: Richard Avedon, Mario De Biasi, Elliot Erwitt, Ron Galella, Pierluigi Praturlon, Irving Penn,Tazio Secchiaroli, Vittorio Storaro.
Per gli appassionati del genere verranno proposti anche saggi critici e monografie d’autore, senza dimenticare la sezione di libri rari e fuori catalogo di cui il bookshop si avvale.
Inoltre, Photology_shop presenta anche un’importante selezione di fotografie sul cinema contemporaneo, una straordinaria quadreria di personaggi e di immagini scattate sui set, molte delle quali uniche e rare, firmate da Tazio Secchiaroli, Mario De Biasi, Irving Penn, Gian Paolo Barbieri, Ron Galella, Angelo Frontoni, Federico Patellani, Annie Leibovitz.
Inaugurazione: martedi' 6 giugno ore 19.00
Galleria Photology
via della Moscova 25 - Milano
Orari: da lunedi' a venerdi': 11.00 - 19.00 Chiuso sabato e domenica