Abitare il cuore. L'artista e' autore di dipinti eseguiti interamente in bianco applicando una miscela di pasta di riso, acqua e gommoresina su tele grezze precedentemente trattate con uno strato color terracotta.
Abitare il cuore
A cura di Francesca Alfano Miglietti (FAM) e Caterina Corni
Lattuada Studio e' lieto di annunciare la prima personale europea dell’artista indiano Jivya Soma Mashe. Dopo l’esposizione al PAC, insieme a Richard Long, il maestro dell’arte tradizionale della tribu' indiana “Warli" sara' presente presso la galleria milanese con opere appartenenti alla sua ultima produzione.
Nativo del distretto di Thane, nello stato del Maharashtra, Mashe e' il piu' importante portavoce del linguaggio visivo dei Warli, basato principalmente su raffigurazioni di spiriti soprannaturali, miti della creazione, leggende della religione e scene di vita quotidiana.
Autore di dipinti eseguiti interamente in bianco applicando una miscela di pasta di riso, acqua e gommoresina su tele grezze precedentemente trattate con uno strato color terracotta,
Jivya Soma Mashe e' stato tra i primi artisti indiani ad essere riconosciuto a livello internazionale, e ancora si ricorda la poeticita' delle sue opere nella mostra
“Magiciens de la Terre" al Centre George Pompidou a Parigi.
Nel 1976 ha ricevuto il Premio Nazionale del Governo Indiano e le sue opere sono state presentate in varie esposizioni tra cui “Others masters" The Crafts Museum, New Delhi e in altri paesi, “Dialogue" Museum Kunstpalast, Dusseldorf e, a piu' riprese, presso il
Mithila Museum di Niigata, in Giappone.
Catalogo in galleria
Studio Lattuada
via dell'Annunciata, 31- Milano