Palazzo Micheli
Galatina (LE)
via Umberto I, 33
0836 565009

Ezechiele Leandro
dal 10/6/2006 al 29/6/2006
WEB
Segnalato da

Luigi Rigliaco




 
calendario eventi  :: 




10/6/2006

Ezechiele Leandro

Palazzo Micheli, Galatina (LE)

Lo spirito della mostra e' rendere visibile e fruibile il percorso del gusto della creazione. Per questa ragione sono state scelte opere che comprendono le tele e i dipinti, i collage, i disegni, le sculture. A cura di Angela Serafino.


comunicato stampa

Il gusto della creazione

A cura di Angela Serafino

Dall’11 al 30 giugno la A&A Art&Ars Gallery di Galatina (Le) presenta una grande mostra dedicata all’artista Ezechiele Leandro (Lequile 1905 - San Cesario di Lecce 1981)

La mostra curata da Angela Serafino e promossa da Luigi Rigliaco e Antonio Gorgoni, si svolgera' all’interno di Palazzo Micheli un antico e gentilizio palazzo sito a Galatina che aprira' le proprie stanze solo in occasione di questo evento, dopo di che riprenderanno i lavori di restauro che saranno ultimati entro la fine dell’anno.
In questa occasione,quindi, sara' dara' la possibilita', di poter visitare in anteprima l’antica dimora all’interno della quale sara' presentata l’opera pittorica e scultorea di Ezechiele Leandro.

Note critiche
Se c’e', tra le altre, una marca significante che possa in se' contrarre tutto il senso e il valore dell’opera di Leandro (compresa nell’arco di tempo che va dal ‘33 all’80) credo sia proprio creazione. Per la ragione semplice e complessa che questa rimanda, nella prassi dell’arte, ad un coinvolgimento totale delle parti (elementi) chiamate in causa nel fare. Ma va inoltre ricordato che nelle parole gusto e creazione, e' racchiusa un’eco storica e metodologica, nella cui scia e' opportuno collocare Leandro…

...Se in Europa, per il concetto di primitivo, sono determinanti le conoscenze dell’arte africana (extra-europea) per Leandro abbiamo pochi dati biografici per sostenere l’influenza esercitata sull’artista dagli indigeni durante la permanenza in Africa. Ma se l’opera vale ogni altro dato acquisibile poiche' traduce con rigore il senso della creazione, i dati, allora, sono le sue opere. Da queste, nelle generali, si coglie il senso del primitivo, individuabile oltre che nella ricerca di soluzioni stilistiche, via via sempre piu' semplificate, anche nella tipologia delle figure dialoganti tra loro, le quali sono immesse, dall’uso della linea e della composizione circolare che si dipana spesso a spirale, in una condizione di contatto con la vegetazione, in particolare con uno degli archetipi fondamentali: l’albero...

...Il concetto di primitivo per Leandro e' una dimensione umana, una sorta di passo indietro, rispetto alla routine della modernita', insieme ad una sorta di passo all’interno, rispetto alla mera consegna al consumo, quale indice di tale epoca. Leandro riconosce da uomo d’esperienza e di forte “curiosita'" lo stato delle cose del suo tempo (l’uomo corrotto) ed elabora il suo progetto di traspormazione, attraverso l’arte, come lui stesso scrive, inzuppando la mente nell’olio piu' puro...

...Lo spirito della mostra e' rendere visibile e fruibile il percorso del gusto della creazione. Per la stessa ragione sono state scelte opere che comprendono le tele e i dipinti su diversi supporti, i collage, i disegni, le sculture. Concependo, in ultimo, tale percorso non esaustivo delle opere ma, certamente un po’ piu' comprensivo e attento alle variazioni adottate dall’artista cosi' da comprendere insieme ai cicli (come ad esempio le opere che appartengono al ciclo Unico periodo dell’uomo prima del diluvio universale) le diverse materie…
Angela Serafino

Vernissage: domenica 11 giugno ’06 alle ore 19.30

Palazzo Micheli
via Umberto I, 33 - Galatina (LE)

Ingresso libero

IN ARCHIVIO [6]
Stefano Garrisi, Marcello Toma
dal 15/4/2014 al 26/4/2014

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede