Fontana arbitraria: un'installazione permanente per il Parco. La scultura, realizzata nell'ambito del progetto di Arte all'Arte 'Rinascimento Nascimento' dal Comune di Scandicci con l'Associazione Arte Continua, sara' visibile al pubblico da domenica 25 giugno, accompagnata da una mostra con opere e progetti (presso la Casa Colonica del Parco). L'artista e' stato tra i fondatori dell'Arte Povera.
ARTE ALL’ARTE - RINASCIMENTO NASCIMENTO
Gilberto Zorio - Fontana arbitraria
Parco di Poggio Valicaia, Scandicci - Firenze
Gilberto Zorio realizza un’installazione permanente, la Fontana arbitraria, per il Parco di Poggio Valicaia.
La scultura e' stata realizzata nell’ambito del progetto di ARTE ALL’ARTE “Rinascimento Nascimento: Arte, Energia e Sostenibilita'" dal Comune di Scandicci con l’Associazione Arte Continua. Curatore Florian Matzner. L’ installazione, visibile da domenica 25 giugno, sara' accompagnata da una mostra (Casa Colonica del Parco, 25 giugno - 30 settembre) con opere e progetti di Zorio.
L’iniziativa fa parte di Firenze 99% Contemporanea, l’evento realizzato dalla Fondazione Pitti Discovery con gli spazi di arte contemporanea dell’area fiorentina, in occasione della 70esima edizione di Pitti Immagine Uomo.
Con la Fontana arbitraria prosegue il progetto di Arte all’Arte “Rinascimento Nascimento: Arte, Energia e Sostenibilita'" ideato dall’Associazione Arte Continua a cui hanno aderito in Toscana le Amministrazioni Comunali di Scandicci , Colle di Val d’Elsa, Poggibonsi, San Gimignano e Vinci. Tra le iniziative realizzate fino ad oggi, l’opera di Nari Ward, Illuminated Sanctuary of Empty Sins del 2001 al Termoutilizzatore di Poggibonsi e la “piazza Guidi" di Mimmo Paladino a Vinci.
Gilberto Zorio e' una delle personalita' piu' importanti della scena artistica italiana, tra i fondatori dell’Arte Povera. Nel contesto dell’attuale discussione sulle possibilita' e prospettive dell’arte nello spazio pubblico, Zorio ha elaborato per il Parco di Poggio Valicaia un progetto che si rifa' al motivo della fontana, la forma piu' antica di opera d’arte nello spazio pubblico. Simbolo di ricchezza e abbondanza, la fontana rappresenta da sempre un punto importante di incontro tra gli uomini e la natura. Un tema di grande attualita', ripreso da numerosi artisti contemporanei.
La Fontana arbitraria di Zorio e' una scultura alta sei metri in ferro zincato ed acciaio corten, costituita da un intreccio di tubi metallici su cui poggia una struttura a forma di stella con due contenitori per raccogliere l’acqua piovana e l’umidita' notturna. Raggiunto il massimo livello, l’acqua viene espulsa violentemente per mezzo di un sifone automatico. L’evento e' imprevedibile, poiche' non risponde ad una sequenza calcolabile, e puo' quindi accadere che l’acqua colpisca chi sta guardando. Secondo il curatore: “ si viene cosi' a creare un rapporto tra pubblico e scultura che e' allo stesso tempo cosciente e casuale e che fa vivere in modo attivo ai visitatori l’energia di cui e' capace la natura". Macchina dell’equilibrio e della mutazione alchemica, l’opera pone in primo piano l’idea di energia, la costante che attraversa l’intera opera di Zorio. Con la Fontana arbitraria di Zorio salgono a sei le installazioni permanenti realizzate fino ad oggi nel Parco di Poggio Valicaia : da quella di Paolo Staccioli (2000) a Dario Bartolini, Maria Dompe' e Italo Zuffi (quest’ultime inaugurate nel 2003 sotto la direzione artistica di Adriana Polveroni) e infine Valentino Moradei Gabbrielli (2004).
Florian Matzner, nota biografica
Gia' direttore di “Skulptur Project" ( Munster 1997), Arte all’Arte ( edizioni 1998 e 99) e presidente della commissione per l’Arte nello Spazio Pubblico della Citta' di Monaco (2002-2005).
Gilberto Zorio, nota biografica
Nato nel 1944 ad Adorno Micca (Biella), vive e lavora a Torino. Protagonista del rivoluzionario movimento formatosi a meta' degli anni Sessanta in Italia, denominato Arte Povera, Gilberto Zorio pone in primo piano metamorfosi e alchimie, esplorando nel suo lavoro fenomeni naturali di trasformazione come l’evaporazione o l’ossidazione e il loro effetto sui materiali. Da sempre l’idea di energia e' la costante che attraversa la sua opera, privilegiando un’arte che si rivela nel suo farsi. L'attenzione rivolta all'elettricita' lo porta a incorporare nei suoi lavori lampade, incandescenze, fosforescenze; altrove utilizza stelle e giavellotti, forme archetipiche comunque evocatrici di energia. La sua scultura predilige materiali fragili, da cui emergono gigantesche stelle acciaiose o alambicchi in pyrex, contenenti soluzioni liquide in bilico su sottili giavellotti d'acciaio: sospendendo questi elementi in installazioni volutamente precarie, l'artista parla delle tensioni e della caducita' del mondo fisico e chimico mentale.
Dal 1967 partecipa alle principali mostre dell’Arte Povera. Numerose le mostre personali e collettive, nei piu' importanti centri d’arte mondiale a cui prende parte. Tra queste: l’importante retrospettiva dedicatagli al Kunstverein di Stoccarda (1985). Inoltre ha esposto presso Il Centre d'Art Contemporain di Ginevra e il Centre Georges Pompidou di Parigi (1986), la Philadelphia Tyler School of Art (1988), la Fundacao de Serralves di Oporto (1990), l'Istituto Valenciano de Arte Moderna di Valencia (1991), il Centro per l'Arte Contemporanea Pecci di Prato (1992), Documenta di Kassel (1992) ,il Dia center for the arts di New York (2001), l’Institut Mathildenhohe di Darmstadt, (2005) e la personale alla Sonnabend Gallery di New York (2005).
Ufficio Stampa
Ambra Nepi Comunicazione
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Conferenza stampa di presentazione dell’opera permanente:
GIOVEDI’ 22 GIUGNO, ORE 11.30 presso il Parco di Poggio Valicaia (Casa Colonica del Parco) Via della Poggiona 6/a, Scandicci
Interverranno:
Simone Gheri, Sindaco del Comune di Scandicci
Mario Cristiani, Presidente dell’Associazione Arte Continua
Lapo Cianchi, segretario generale Fondazione Pitti Discovery e direttore comunicazione Pitti Immagine
Florian Matzner, curatore
Gilberto Zorio, artista
PARCO DI POGGIO VALICAIA: Via della Poggiona 6/a Scandicci
Orari di apertura: da giugno ad agosto dal martedi' alla domenica 8.30- 21.00 - settembre dalle 9.00 alle 20.00
http://www.comune.scandicci.fi.it/poggio_valicaia/index.htm
Informazioni al pubblico:
Associazione Arte Continua Tel. 0577/907157 e.mail: info@artecontinua.org
Ufficio parchi e qualita' della vita urbana Tel 055/7591247 e.mail: parchieverde@comune.scandicci.fi.it