Opere inedite realizzate per l'occasione e una sintesi del suo lavoro espresso attraverso diverse discipline. Queste trovano una sorta di 'raccordo' nel rapporto pieno-vuoto, nell'uso dei colori primari e dei loro complementari, nel contrapporre materiali ricchi a quelli poveri.
Raccordi
La mostra di Giuseppe Maraniello, oltre ad alcune opere inedite realizzate per l’occasione, presenta una sintesi del suo lavoro espresso attraverso diverse discipline. Queste trovano nell’opera dell’artista la loro felice convivenza: una sorta di “raccordo" che si riscontra in quel tutt’uno che da piu' di tre decenni distingue l’autore.
La configurazione dello spazio espositivo permette a Maraniello di esporre le proprie opere sia all’interno che all’esterno; aspetto che si collega ad alcune piccole opere che contengono piccoli segreti.
Il rapporto pieno-vuoto, l’uso dei colori primari e dei loro complementari, il contrapporre materiali ricchi a quelli poveri, sono caratteristiche dell’artista. Le iconografie come l’uomo che combatte contro la sua stessa coda, l’ermafrodito che si tuffa o salta, sono alcuni dei soggetti cari all’artista e che anche in questa mostra troviamo, sia in pittura e in scultura che nei micromosaici realizzati su suoi disegni o a quattro mani, utilizzando i disegni di suo figlio (ormai trentaquattrenne) rubati alla creativita' della sua infanzia.
In mostra ci saranno anche i disegni e le simulazioni del progetto della scultura- fontana che sara' posizionata nella vasca gia' esistente, nel giardino adiacente alla splendida veranda della casa.
Spazio di Via Museo Giovio 18
Via Museo Giovio, 18 - Como
Orario: su appuntamento