L'artista Mauro Bellucci con questa nuova mostra personale, organizzata con l'aiuto del Comune di Todi, ha voluto mettere in risalto l'importanza della figura femminile nella mitologia. La mostra contenente nove tele di grandi dimensioni rivisita in chiave ironica e moderna un tema trattato gia' da molti altri artisti. Nelle tele c'e' l'inserimento di compact disk e foto ritoccate graficamente al computer.
L'artista Mauro Bellucci con questa nuova mostra personale, organizzata con l'aiuto del Comune di Todi, ha voluto mettere in risalto l'importanza della figura femminile nella mitologia. La mostra contenente nove tele di grandi dimensioni rivisita in chiave ironica e moderna un tema trattato già da molti altri artisti. Nelle tele c'è l'inserimento di compact disk e foto ritoccate graficamente al computer.
Mauro Bellucci vuole raccontare oltre che la storia mitologica in se per se,
anche le potenzialità espressive, ideologiche nonchè ironiche che l'artista ha
in suo possesso avendo come limite morale una sola regola: essere onesti
professionalmente. Nelle sue grandi tele, spesso si vede oltre la figura
femminile, che fa da tema portante alla mostra, anche alcuni autoritratti
fotografaci ritoccati graficamente al computer e stampati su carta per poi
essere incollati alla tela, dove l'artista si impersonifica nella figura di
alcune divinità maschili che tentano di sovrastare quelle femminili, ed altre
volte mettendo un suo idolo: Jean Michel Basquiat; come a voler dire che
idealmente l'artista famoso e lo sconosciuto sono sullo stesso piano.
Chiesa S.S. Trinità , Via Giacomo Matteotti, Todi, Tel.075-8956208