Climate paintings e monochromes. Come altri ragazzi ha cominciato dipingendo le carrozze delle metropolitane, ha scelto il nome Daze per usare uno pseudonimo che contenesse le lettere 'Z-E', caratteri poco usati perche' difficili da riprodurre.
Climate paintings e monochromes
Featuring new works by sharp
A cura di Maurizio Vanni
La storia di Chris “Daze" Ellis e' simile a quella di altri ragazzi che hanno cominciato a dipingere le carrozze delle metropolitane.
Nato a New York nel 1962, frequenta Art&Design High School dove entra in contatto con graffitisti del calibro di Crash, Seen, Lady Pink, Futura.
Il nome Daze nasce dal desiderio di rappresentarsi con uno pseudonimo che contenga le lettere
“Z-E", caratteri difficili da riprodurre, e per questo assenti da qualsiasi altro nome d’arte.
Negli anni Ottanta decide di portare un po’ della sua arte di strada, in studio:
"-Fare i quadri e' stato un esperimento. Come lo spirito di un atleta che non vede che la competizione. Quando ho fatto le mie prime carrozze, il graffito diventava ogni giorno una parte sempre piu' grande del mio mondo. E poi c’e' stata un’evoluzione logica…ho preso la tela come nuovo supporto d’espressione, cominciando a concentrarmi sulla forma e sul suo sviluppo-“.
Daze, nella creazione delle sue tele, ha mantenuto lo strumento dei graffitisti per eccellenza: vernice spray, che da' la possibilita', in uno “shoot", di mantenere il tratto piu' spontaneo possibile senza perdere la natura del messaggio iniziale; usa e combina lo spray con altri materiali (la pittura ad olio, ad esempio) producendo risultati-esperimenti molto interessanti.
La sua arte, nata nei sobborghi della Grande Mela, ha fatto parlare un po’ tutto il mondo: da “China Saturday Morning Press" allo svizzero “Acme Magazine"; da “Italy" a “The Mirror" e “Graffiti" in Francia.
Daze ama l’Italia, particolarmente Firenze; infatti non e' la prima volta che l’artista presenta i suoi lavori nella citta' del Giglio: il 25 Giugno del 1998, parallelamente all’apertura di Pitti Immagine Uomo, proprio la Maison Coveri ospitava una personale dei due graffitisti newyorchesi Crash e Daze, intitolata “Recent works".
Ufficio stampa Chiara Ferella Falda chiaraferella@superstudiopiu.com cell +39 335
1080 528
Dal 24 Giugno fino al 30 Luglio sara' in mostra a:
MyOwnGallery c/o Superstudio Piu'
27, via Tortona - Milano
Inaugurazione: 20 Giugno 2006, ore 11,30
Galleria di Palazzo Coveri
Lungarno Guicciardini 19 - Firenze
Orario: 11 13.- 15.30 - 19,30 da Martedi' a Sabato