Veronica Abbate
Angi Federico
Aydogan Senem
Irene Bianco
Ilaria Conforti
Alessandro Guerriero
Mariapia Bobbioni
Davide Crippa
Barbara Di Prete
In mostra vengono allineati in una bella sequenza oggetti fuori scala tra loro che sembrano creati squilibri dimensionali e visioni irreali e aberrate. A cura di Alessandro Guerriero, Mariapia Bobbioni, Davide Crippa, Barbara Di Prete.
A cura di Alessandro Guerriero, Mariapia Bobbioni, Davide Crippa, Barbara Di Prete
Artisti: Veronica Abbate, Angi Federico, Aydogan Senem, Irene Bianco, Ilaria Conforti, Mariella
Facchin, Ilaria Feruglio, Elena Focchi, Emanuela Franzese, Giacomo Freddi, Annalisa Guerini, Chiara Lecce, Mi Lan Lee, Emanuela Leo, Federico Lissignoli, Lucas Loubeau, Elena Manessi, Gabriella Mastrangelo, Camilla Menozzi, Andrea Moscardi, Cristina Orsini, Jole Paolantonio, Marilisa Pastore, Chiara Petrillo, Elena Pini, Valentina Pireddu, Marta Pitera', Francesca Porrini, Giulia pozzi, Stefania Ratti, Francesca Ronchetti, Monica Rossoni, Damiano Sala, Alessia Sartori, Giulia Sbalchiero, Matteo Sebastiani, Oznur Soylu, Valentina Spagnolo, Laura Taroni, Giorgio Terraneo, Erica Toniolo, Manuel Turcato, Silvia Maria Vismara, Laura Vitali, Paola Zuin, Marina Vigano', Fabiola Rodi, Daniela Colianni, Malgorzata Kopczynska, Malgorzata Zbroinska.
Testo di presentazione:
In mostra vengono allineati in una bella sequenza oggetti fuori scala tra loro cosi' che sembrino creati squilibri dimensionali e visioni irreali e aberrate.
Sono persone-oggetto, perche' non si distinguono i corpi veri e propri dagli oggetti che li avvolgono. Sono micro-architetture, mobili rimpiccioliti, gioielli ingranditi, monumentini di ceramica, feticci di cartapesta, protesi di mosaico, geometrie tridimensionali, superfici informali… Esprimono miraggi, energie, arie piene di gas invisibili, fallimenti progettuali, paure, perdite di tempo, memorie mancate.
Sono progetti ed esercizi di progetto portati all’infinito; sono pensieri ritmici, ossessivi e ripetitivi come le pagine di Thomas Bernhard. Pensieri raggelati, una collezione di gesti tirati a riga e squadra che partono dal corpo: sono tutti autoritratti.
Data di vernissage: 4 luglio 2006 ore 18
La Casa della Pace
via U. Dini 7 - Milano
Orario: h. 18:00 - 20:00