Nicoletta Braga
Tommaso Cascella
Michele Ciribifera
Diego Damas
Mauro Folci
Pietro Fortuna
Gary Jo Gardenhire
Graziano Marini
Massimo Mazzone
Marino Moretti
Riccardo Murelli
Sonya Orfalian
Marco Perli
Silvia Ranchicchio
Jasmina Rubcic
Osvaldo Tiberti
Franco Troiani
Paul Wiedmer
Arte a cielo aperto. Collettiva di scultura. In mostra opere di: Nicoletta Braga, Tommaso Cascella, Michele Ciribifera, Diego Damas, Mauro Folci, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Graziano Marini, Massimo Mazzone, Marino Moretti, Riccardo Murelli, Sonya Orfalian, Marco Perli, Silvia Ranchicchio, etc.
Arte a cielo aperto. Collettiva di scultura
Testo:
A cura di
Graziano Marini, Loredana Bucchi e Marco Trulli
Nella propria missione aziendale La Casella si pone l’obiettivo di restituire al suo territorio “un panorama culturale" oltre a quello paesaggistico.
Abbinare all’Umbria la cultura e' facile, abbinare la cultura e la natura nell’Umbria e' strategico e apre a un immenso potenziale di opportunita' per la diffusione di una immagine carica di valori.
All’interno dei suoi antichi casali, La Casella accoglie artisti da tutto il mondo affinche' trovino lo spazio e la giusta atmosfera per creare e far vivere le proprie opere.
L’arte entra cosi' nella quotidianita' della vacanza e l’Antico Feudo diventa un museo a cielo aperto, modello di sviluppo della “simbiosi" tra attivita' umana e natura.
Da tempo si va definendo una strategia culturale del territorio e nel territorio.
Uscire dall’ambito territoriale, aprirsi a culture diverse, creare momenti di incontro e di interscambio. Il segno che permane come testimonianza della partecipazione e' l’opera realizzata sul posto, il risultato dell’ evocazione che il territorio ha fatto fluire.
Tra locale e globale questo territorio diventa un crocevia di culture diverse, il luogo dove riemerge il “genius loci" attraverso un rapporto rigenerante con la natura.
Aprirsi al mondo per stimolare il pubblico: osservare, commentare, valutare e divertirsi con il reale, distanti dalle mistificazioni.
L’obiettivo e' di provare a pensare l’opera anche fuori dal consueto ambiente urbano, per maturare una coscienza ecologica.
Dalla valorizzazione e dall’approfondimento (natura, architettura rurale, valori del mondo rurale) di tutti gli aspetti culturali del paesaggio naturale e umano che ci circonda, partendo dalle espressioni culturali dell’uomo per arrivare al suo lavoro, al suo passato, al suo futuro.
Un progetto che abbia la capacita' di offrire un orizzonte alternativo, una prospettiva diversa, questa e' la nostra strategia culturale.
Cosi' nasce la prima rassegna di sculture con una valenza prevalentemente estetica, capace di esaltare la natura attraverso quei valori irriproducibili derivanti dal genio individuale.
La Casella e gli artisti si sono conosciuti, hanno parlato e sono tornati a casa a pensare.
“ la natura va rispettata, va capita,va assecondata"
Partecipano gli artisti
Nicoletta Braga, Tommaso Cascella, Michele Ciribifera, Diego Damas, Mauro Folci, Pietro Fortuna, Gary Jo Gardenhire, Graziano Marini, Massimo Mazzone, Marino Moretti, Riccardo Murelli, Sonya Orfalian, Marco Perli, Silvia Ranchicchio, Jasmina Rubcic, Osvaldo Tiberti, Franco Troiani, Paul Wiedmer.
e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera e della facolta' di Architettura di Roma 3.
Da quasi 20 anni questa valle e' tornata ad animarsi e La Casella si raccontera' il 29 Ottobre, a conclusione della mostra, con un Convegno:
“ 20 anni dell’attivita' agrituristica in Umbria “
La Casella (Antico feudo di campagna)
Strada Casella, 4 - Ficulle (TR)