Ceramiche e Artisti del '900 in Liguria
dal 30/8/2006 al 9/9/2006
Segnalato da
Stefano D'Amico
Agenore Fabbri
Lucio Fontana
Umberto Ghersi
Arturo Martini
Ivos Pacetti
Tullio d'Albisola
Silvio Consadori
30/8/2006
Ceramiche e Artisti del '900 in Liguria
Torre dei Doganieri, Sestri Levante (GE)
L'esposizione si inserisce nella rassegna: "Borgo d'Arte". Ceramiche e sculture di: Stefano D'Amico, Agenore Fabbri, Lucio Fontana, Umberto Ghersi, Arturo Martini, Ivos Pacetti, Tullio d'Albisola (Tullio Mazzotti). Disegni e tempere di Silvio Consadori.
Nell'ambito della rassegna "Borgo d'Arte"
Ceramiche e sculture di: Stefano D'Amico, Agenore Fabbri, Lucio Fontana, Umberto Ghersi, Arturo Martini, Ivos Pacetti, Tullio d'Albisola (Tullio Mazzotti)
Disegni e tempere di Silvio Consadori
La Galleria Anna Maria Consadori presenta una mostra tematica sulle opere di
alcuni dei maggiori artisti della ceramica ligure nel corso del novecento.
L'esposizione si inserisce nella rassegna: "Borgo d'Arte", promossa dal
Comune di Sestri Levante, in collaborazione con la Galleria Traversaro.
Una mostra panoramica che ripercorre l'importante valore artistico della
manifattura in ceramica nel corso del '900.
L'esposizione e' concepita come una parziale ma significativa raccolta delle
opere di alcuni dei maggiori artisti che hanno reso celebri queste
lavorazioni.
Nella fattispecie la Liguria si e' rivelata terreno fertile in
due momenti precisi del '900: i primi anni venti, dove la fine della guerra
ha coinciso con l'apertura delle piu' celebri fornaci, e gli anni cinquanta,
quando attorno ai tavolini di Cecchin, mitico ritrovo degli artisti dell'
Albissola di allora, sedevano, fra gli altri, personaggi del calibro di
Agenore Fabbri, Aligi Sassu, Giuseppe Caporossi, Emilio Scanavino, Roberto
Crippa, Lucio Fontana.
La manifattura in ceramica e' stata dunque veicolo privilegiato per le
intenzionalita' creative di alcuni dei piu' importanti artisti italiani del
'900.
L'informalita' del linguaggio e la resa del "gesto" hanno reso queste opere
slegate da una singola linea di lettura, elevandole a medium comunicativo di
fortissimo impatto e di assoluto valore qualitativo.
Le ormai celebri fornaci delle ceramiche (MGA, Spica, Ilsa, Ilca.) sono i
veri e propri teatri che hanno acceso la fiamma creativa di un importante
linguaggio artistico.
La coerenza dell'esposizione e' garantita dalla presenza di pezzi di grande
rilevanza qualitativa, che ben si inseriscono nei parametri di locazione
spaziale e temporale che caratterizzano questo fortunato momento artistico.
Torre dei Doganieri
P.tta Dina Bellotti - Sestri Levante (GE)
La Mostra e' aperta dalle ore 10.30-12.30 e dalle 16.00-20.00