Fondazione Galleria Civica - Centro di Ricerca sulla Contemporaneita'
Trento
via Cavour, 19 (secondo ingresso via Belenzani, 46)
0461 985511 FAX 0461 237033
WEB
Le pratiche della percezione
dal 25/3/2000 al 28/5/2000
0461 985511 FAX 0461 237033

Segnalato da

Irma Bianchi Comunicazione




 
calendario eventi  :: 




25/3/2000

Le pratiche della percezione

Fondazione Galleria Civica - Centro di Ricerca sulla Contemporaneita', Trento

La Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, dal 26 marzo al 28 maggio, presenta la mostra collettiva "Le pratiche della percezione" con l’intento di evidenziare e di approfondire, attraverso poetiche e stili diversi, i modi di percepire e di intendere la realtà secondo l’interpretazione delle ultime generazioni.


comunicato stampa

In mostra giovani artisti provenienti da diversi paesi di origine: Italia, Germania, Austria, Olanda e Gran Bretagna.
Gli otto artisti invitati: Enrica Borghi, Julius Deutschbauer, Margi Geerlinks, Chantal Joffe, Wilhelm Mundt, Mathias Lanfer, Bettina Pousttchi, Elisa Sighicelli, si esprimono attraverso tecniche differenti quali la fotografia, la scultura, la pittura e l’installazione. Vittoria Coen sottolinea "...Il segnale è chiaro: il manufatto, se così si può definire, è opera dell’uomo la cui fantasia, la cui osservazione del fenomenico, si concentra ora sulla forma in natura ora sui prodotti della civiltà". Gli artisti si esprimono attraverso oggetti di uso quotidiano, materiali plastici e colori aggressivi.
L’elemento che crea una relazione tra le individualità espresse in mostra è la rinnovata consapevolezza di non avere più uno "sguardo" contemplativo o descrittivo nei confronti del mondo fenomenico, nell’ipotesi di tradurre tutte le contraddizioni e le tensioni culturali e non del nostro tempo. Si stabilisce un rapporto tra finzione e realtà che, talvolta, arriva a capovolgersi. Spesso l’interpretazione della realtà passa attraverso la fiction e, più in generale, tramite il sistema della comunicazione allargata. Ciò che ne può derivare è il bisogno di ritrovare una identità propria pur nella convinzione di quanto spesso sia labile il confine tra paradosso, finzione e realtà.
L’uomo, sia che sia presente sulla scena o meno, diventa oggetto e soggetto di riflessione, indagine sul corpo e sulle sue trasformazioni compresa. Mimetismo, nomadismo estetico e geografico, contraddizioni culturali, sono alcuni degli spunti su cui si fondano le ricerche.
La mostra curata da Vittoria Coen è accompagnata da un catalogo in italiano, inglese e tedesco della casa editrice Temi di Trento con testi di Vittoria Coen e Riccarda Turrina.

Trento, Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento, via del Suffragio, 35
Orario 10.00 – 18.00 Lunedì chiuso
Ingresso intero £.5.000 ridotto £. 3.000
Visite guidate su prenotazione per gruppi di dieci persone
Visite guidate fisse: sabato 8 e 29 aprile, 13 e 27 maggio, ore 16.00

Per informazioni al pubblico:
Galleria Civica di Arte Contemporanea di Trento
Tel. 0461.985511 - 0461.986138 Fax 0461.237033

Ufficio Stampa:
Irma Bianchi Comunicazione
Tel. 02.89404694 - 02.89400732
Fax 02.8356467
Via Arena 16/1 - 20123 Milano

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