Magazzino d'Arte Moderna
Roma
via dei Prefetti, 17
06 6875951 FAX 06 68135635
WEB
Pedro Cabrita Reis
dal 5/10/2006 al 5/11/2006
martedi' - venerdi' 11-15 e 16-20, sabato 11-13 e 16-20

Segnalato da

Magazzino d'Arte Moderna




 
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5/10/2006

Pedro Cabrita Reis

Magazzino d'Arte Moderna, Roma

L'artista realizza per la rassegna l'installazione "Non e' mai una questione di equilibrio", un lavoro site specific che evoca l'architettura intesa, in maniera hegeliana, come arte prima e fondante di tutte le arti. Una longherina d'acciaio fende il vuoto della galleria e squarcia un muro fermandosi a mezz'aria. Cabrita Reis riflette su stabilita' e precarieta', su pesi e leggerezze, su un'attitudine costruttiva come metafora dell'esistenza.


comunicato stampa

Non e' mai una questione di equilibrio

Altre voci, altre stanze/Other Voices, Other Rooms
Ambienti d’Artista/Artists' Environments
a cura di Cloe Piccoli

La personale di Pedro Cabrita Reis e' il nuovo appuntamento con Altre voci, altre stanze/Other Voices, Other Rooms, a cura di Cloe Piccoli al Magazzino d’Arte Moderna.
Altre voci, altre stanze/Other Voices, Other Rooms ha scandagliato in questi anni, attraverso lavori site-specific, appositamente progettati e realizzati per Roma, alcuni degli aspetti piu' interessanti del complesso territorio in cui convergono arte e architettura.
Spazi astratti o praticabili, vere e proprie architetture o simulazioni virtuali, progetti in miniatura, o interventi in autentici edifici, opere pubbliche e lavori site-specific realizzati nelle personali di Massimo Bartolini, Atelier van Lieshout, Vedovamazzei, Daniele Puppi, Jonas Dahlberg, Alberto Garutti, Darius Ziura, Pedro Cabrita Reis per Altre voci, altre stanze/Other Voices, Other Rooms si inseriscono in un contesto di ricerca internazionale condiviso da artisti, architetti, e urbanisti.
Per questo progetto ogni artista ha realizzato un’opera in cui ha lavorato sullo spazio, mettendo in gioco il concetto di architettura nelle sue piu' ampie accezioni, dall’idea di architettura in senso politico, a quello sociale, antropologico, fino a toccare risvolti poetici e individuali.
Alcuni degli artisti invitati si sono relazionati in maniera diretta alla realta' urbana e architettonica, (Atelier van Lieshout, Alberto Garutti), altri invece hanno riflettuto sullo spazio come luogo dell’esperienza individuale (Massimo Bartolini, Daniele Puppi), Vedovamazzei ha considerato l’architettura nella sua valenza storica e antropologica, Jonas Dahlberg ha esplorato relazioni fra spazi individuali e condivisi, mentre Darius Ziura rintraccia forme architettoniche storiche e sociali nella fisionomia delle persone. In ognuno di questi approcci, lo spazio diventa uno strumento d’indagine e d’esperienza del reale, in cui pubblico e privato si intersecano, e la linea di demarcazione fra personale e collettivo e' variabile.

Ora Pedro Cabrita Reis, fra gli artisti piu' interessanti del contesto internazionale per il suo lavoro sull’architettura, realizza per Altre voci, altre stanze/Other Voices, Other Rooms al Magazzino d’Arte Moderna Non e' mai una questione di equilibrio, un importante lavoro site specific in cui l’intervento sullo spazio della galleria, evoca memoria e senso dell’architettura intesa, in maniera hegeliana, come arte prima e fondante di tutte le arti. Ma l’intervento in galleria e' anche un preciso riferimento al contesto dello spazio di via dei Prefretti e della storia di Roma. Uno degli elementi costruttivi per eccellenza, una longherina d’acciaio fende il vuoto della galleria e squarcia un muro fermandosi a mezz’aria, in un equilibrio apparentemente precario. Cabrita Reis riflette su stabilita' e precarieta', su pesi e leggerezze, su un’attitudine costruttiva come metafora dell’esistenza.

Dall’inizio degli anni novanta Pedro Cabrita Reis utilizza magistralmente materiali dell’architettura, cemento, mattoni, legno, acciaio, metalli, e frammenti di vere e proprie architetture, che affianca a elementi delle arti visive come smalti, pigmenti, luci al neon, per realizzare lavori poetici e immaginari, dalla forte valenza politica che raccontano memorie legate al contesto in cui sono collocate, e a quello da cui provengono. Significativi a questo proposito sono, ad esempio, I Dreamt Your House was a Line, (2003), all’University of Massachussets, Dartmouth, Longer Jorneys, (2003), agli Antichi Granai della Giudecca a Venezia per il Padiglione Portoghese della Biennale, o l’opera realizzata nel 2005 per ARCOS il Museo d’Arte Contemporanea del Sannio a Benevento.

Pedro Cabrita Reis

Nato a Lisbona nel 1956. Ha partecipato a molte importanti mostre internazionali, tra cui, Documenta IX a Kassel, Germania; la 24 Biennale di San Paolo, Brasile; e Aperto, La Biennale di Venezia, 1995. Nel 2003 ha rappresentato il Portogallo alla Biennale di Venezia.

Mostre Personali (Selezione)
2006 Fundacao, Fundacao Calouste Gulbenkian, Lisbon, Portugal • You shouldn’t walk over ploughed fields, Yorkshire Sculpture Park, Wakefield, UK • Pedro Cabrita Reis, Porta 33, Funchal, Spain • Pedro Cabrita Reis, Galeria Fonseca Macedo, Ponta Delgada, Spain "Pedro Cabrita Reis, MACRO, Rome" Altre Voci Altre Stanze, Magazzino d’Arte Moderna, Rome
2005 Pedro Cabrita Reis, Haunch of Venison, London, UK • Wherever you are, Wherever you go, Base, Florence, Italy • A' Propos des lieux d’origine #2 (Torino), Giorgio Persano, Turin, Italy • Pedro Cabrita Reis, Galerie Nelson, Paris, France • Pedro Cabrita Reis, Mai 36 Galerie, Zurich, Switzerland
2004 Stillness, Camden Arts Centre, London, UK • Sometimes one can see the clouds passing by, Kunsthalle Bern, Switzerland • Figos, flores, mulheres e tudo o mais, Galeria Joao Esteves de Oliveira, Lisbon, Portugal • Les heures oublie'es, Le Grand Cafe', Saint Nazare, France • True Gardens #3 (Dijon), Frac Bourgogne, Dijon, France • One place and another, Tracy Williams Ltd, New York, USA • Ileana Tounta Contemporary Art Center, Athens, Greece
2003 Pedro Cabrita Reis, objectif_exhibitions, Antwerp, Belgium • Pedro Cabrita Reis, Portuguese Pavilion, Venice Biennale, Italy • I dreamt your house was a line, University Art Gallery of Massachusetts, Dartmouth, USA
2002 Serene Disturbance, Kestner Gesellschaft, Hannover, Germany • A place like that, Baltic Centre for Contemporary Art, Gateshead, UK
2001 D’apre's Piranesi, Volume, Rome • The silence within, Magasin 3 Stockholm Konsthall, Stockholm, Sweden
2000 Il silenzio in ascolto, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Turin • Pedro Cabrita Reis - Recent Works, Galeria Ma'rio Sequeira, Braga, Portugal • Une sculpture qui rassemble l’architecture et des objects qui veulent devenir peinture, Crestet Centre d’Art, Le Crestet, France • Ein Geteiltes Haus, Galerie Markus Richter, Berlin, Germany
1999 Da Luz e do Espaco, Serralves, Museu de Arte Contemporanea, Porto, Portugal • Uber Licht und Raum, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien, Vienna, Austria • Blind Cities #5, Galleria Giorgio Persano, Turin
1998 Blind Cities #2, Zacheta Gallery of Contemporary Art, Warsaw, Poland • Dobles Pinturas Negras, Galeria Juana de Aizpur, Madrid, Spain
1997 Pedro Cabrita Reis, Galeria Camargo-Vilaca, Sao Paulo, Brazil
1996 Pedro Cabrita Reis, Ivam, Valencia, Spain • Pedro Cabrita Reis, Stiching De Appel, Amsterdam, Netherlands • Pedro Cabrita Reis, Museum Folkwang, Essen, Germany.

Mostre Collettive (Selezione)
2006 Ideal City/Invisible Cities, Old Synagogue, Zamorzc, Poland • Umedalen Skulptur 2006, Umea, Sweden • Modern (C)ite, Stroom Den Haag, The Hague, Netherlands • De Dentro/V Glup: 6 Portuguese Contemporay Artists, Center for Contemporary Arts, Moscow, Russia
2005 Intramoenia_Extra Art, Castel del Monte, Andria • Modern Times, Monchehaus Museum fur Moderne Kunst, Goslar, Germany • ...O Luna Tu…. Arcos Museum of Contemporary Art Sannio, Benevento • Farsites: urban crisis and domestic symptoms, Cecut Centro Cultural Tijuana, San Diego Museum of Art, San Diego, USA • Le Ge'nie du Lieu, Muse'e des Beaux Arts de Dijon, Palais des E'tats de Bourgogne, France • Art Unlimited, Art Basel, Basel, Switizerland • Domicile, Muse'e d’Art Moderne de St. E'tienne Metropole, France • The Giving Person, Palazzo delle Arti, Naples • Ascenseur pour Rio, Frac Bourgogne, Dijon, France • Traces Everywhere, Tracy Williams Ltd, New York, USA
2004 La alegri'a de mis suenos - I Biacs, Monastero de la Cartuja de Santa Mari'a da las Cuevas, Seville, Spain • Arti & Architettura 1900 - 2000, Palazzo Ducale, Genoa • Close by, Mai36 Galerie, Zurich, Switzerland • Giants, The Hague Sculpture 2004, Den Haag, Netherlands
2003 Retriever, Pearl Projects, London, UK • Dreams and Conflicts: The Dictatorship of the Viewer, ‘Interludes section, Giardini della Biennale, Venice Biennale
2002 Self/In material conscience, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene • Basics, Kunsthalle Bern, Switzerland
2000 The Vincent Award, Bonnefanten Museum, Maastricht, Netherlands
1999 Zeitwenden, Kunstmuseum Bonn, Germany • La casa, il corpo, il cuore, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwing Wien, Vienna Austria • Dobles Vides, Museu d’Historia da la Ciutat, barcelona, Spain 1998 10 - Intensita' in Europe, Museo d’Arte Contemporanea Prato • Roteiros, Roteiros, XXIV Bienal de Arte de Pontevedra, Spain • Art of the Eighties, Culturgest, Lisbon, Portugal
1997 PS1 Reopening/Artists' Projects, PS1, New York, USA • Passato, Presente, Futuro, Venice Biennale
1996 Abstrakt Real, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwing Wien, Vienna, Austria
1995 Beyond the Borders, 95 Kwangju Biennale, Kwangju, Korea • Ripple Across the Water, Watari Museum of Contemporary Art, Tokyo, Japan • Le Figure et le Lieu, Centre d’Art Contemporain, Le Domaine de Kerguehennec, France
1994 Cocido y Crudo, Museo Nacional de Arte Reina Sofia, Madrid, Spain • Depois de Amanha, Centro Cultural de Bele'm, Lisbon, Portugal
1993 Cerco, Bienal Internacional de Obidos, Obidos, Portugal • Western Lines. Contemporary Art from Portugal, Hara Museum Arc, Tokyo, Japan • Jimmie Durham, David Hammons, Pedro Cabrita Reis, Fri-Art Centre d’Art Contemporain, Fribourg, Switzerland
1992 Silence to Light, Watari Museum of Contemporary Art, Tokyo, Japan • 10 Contemporaneos, Fundacao de Serralves, Porto, Portugal • Documenta IX, Kassel, Germany

Inaugurazione 6 ottobre 2006 Ore 19

Magazzino d’Arte Moderna
Roma, Via dei Prefetti 17
Orari di apertura: martedi'/venerdi' 11/15 -16/20 - sabato 11/13 - 16/20

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Jan Fabre
dal 13/10/2015 al 9/11/2015

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