Giorgio Moiso: Live-Performance Painting. Alessandro Giorgi passa da progetti e immagini di architettura alle opere d'arte vere e proprie fino al design, la poesia visiva, la scrittura. Bruno Locci: presenta le ultime elaborazioni fotografiche del suo Digital Art Project. A cura di Luca Beatrice.
Evento speciale
Giorgio Moiso, Live-Performance Painting, ore 21
A partire dal 1990, la ricerca condotta da Alessandro Giorgi (Massa, 1939) durante
l'intensa attivita' progettuale come architetto, si concentra su uno degli oggetti
che piu' lo avevano sedotto gia' dai primi anni: il colore.
Applicando un linguaggio dinamico, sincopato e immediato come quello cromatico a una
disciplina concreta e oggettiva come l'Architettura, diventa possibile per Giorgi
".rendere piu' virtuale il reale, mettendo in discussione la stessa materialita' dei
materiali di cui le opere sono costituite." (A. Giorgi, Sulle mie ricerche, 2005). I
riflessi mutevoli di un colore cercato, attraverso la tecnologia di materiali di
ultima generazione, nella sua valenza cangiante e illusoria, permettono di procedere
a una vera e propria destrutturazione delle forme. Una sottrazione, all'interno
dello spazio ottico, dell'inopinabilita' della struttura dell'opera architettonica,
a favore di una fruizione piu' soggettiva, dialettica, spirituale da parte
dell'osservatore-abitatore.
La ricerca cromatica diventa, dunque, negli interventi di Giorgi, il veicolo
privilegiato del dialogo fra i luoghi artificiali e le percezioni sensoriali di chi
li vive, l'elemento fondante del processo creativo che sta alla base di
un'"architettura emozionale" (A Giorgi, Manifesto dell'Architettura Cromatica,
1994).
Vivere nel colore e' la prima mostra personale di Alessandro Giorgi che ne esplora la
poliedrica ricerca in tutti i suoi molteplici aspetti: da progetti e immagini di
architettura alle opere d'arte vere e proprie, passando per il design, la poesia
visiva, la scrittura. Scenario d'eccezione, la Villa Neobarocca del Castello di
Rivara.
La stessa sera, intorno alle 21, verra' inscenata la nuova performance painting
dell'artista ligure Giorgio Moiso. Autore di grandi dipinti astratto-gestuali, la
lettura corretta della poetica di Moiso si completa solo assistendo alle sue intense
performance, dove dipinge "live", velocemente, e utilizzando una fisicita' tale da
ricondurne i tratti alle storiche esperienze di Pollock, di Mathieu e del Gruppo
Gutai. Parte fondamentale di queste "azioni" e' la musica jazz, che, come la pittura,
si muove tra assoli e improvvisazione. Per l'accompagnamento all'azione di Moiso, il
Danila Staragno Quintet si esibira' in For Thelonious, tributo al grande pianista e
compositore jazz Thelonious Monk.
In occasione delle due mostre verra' presentata la monografia "Vivere nel colore" di
Alessandro Giorgi a cura di Luca Beatrice e con testi di autori vari e il libro
"Performance Painting" di Giorgio Moiso con testo di Luca Beatrice.
Bruno Locci, infine, presentera' le ultime elaborazioni fotografiche del suo Digital
Art Project, un nuovo passaggio nella ricerca, intrapresa dall'artista ormai dal
1994, sull'immagine in movimento.
Inaugurazione sabato 7 ottobre 2006 ore 17
Castello di Rivara
Piazza Sillano 2 - Rivara
Orari: sabato/domenica 10-12.30 14.30-18.30 o su appuntamento