Cattedrale
Parma
Piazzale Santa Croce
0521 237610
WEB
Vivere il Medioevo
dal 6/10/2006 al 13/1/2007
Da lunedi' a venerdi': 9.00-18.00

Segnalato da

Sergio Campagnolo




 
calendario eventi  :: 




6/10/2006

Vivere il Medioevo

Cattedrale, Parma

Raccontare con precisione storica e altrettanta capacita' evocativa le vicende di popolo, re, imperatori, vescovi e abati in una citta' padana che e' stata sede di grandi appuntamenti della Storia. Questo l'obiettivo di "Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale", l'ampia esposizione allestita nell'ambito delle celebrazioni per i 900 anni della dedicazione della Cattedrale.


comunicato stampa

Raccontare con precisione storica e altrettanta capacita' evocativa le vicende di popolo, re, imperatori, vescovi e abati in una citta' padana che e' stata sede di grandi appuntamenti della Storia ma che, allo stesso momento, non viveva diversamente da molte altre citta' del territorio padano. Con, sullo sfondo, personalita' come quelle di Bernardo degli Uberti, Matilde di Canossa e Federico II.

Questo l'obiettivo di "Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale", l'ampia esposizione che, nell'ambito delle celebrazioni per i 900 anni della dedicazione della Cattedrale, sara' allestita dall'8 ottobre al 14 gennaio nei Voltoni del Guazzatoio alla Pilotta.

La Mostra e' organizzata, sotto l'egida del Comitato Nazionale per il IX Centenario della Cattedrale di Parma, dal Comune di Parma e dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Parma e Piacenza con l' Archivio di Stato di Parma, la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, l'Universita' di Parma, la Casa della Musica, con la direzione scientifica di Giovanna Damiani e con il sostegno della Fondazione Cariparma.

A "parlare" in questa magnifica esposizione non saranno solo i reperti esposti nelle teche, per altro preziosissimi e in non pochi casi unici. Lo faranno anche le immagini e le atmosfere che i "maghi" di Studio Azzurro e di Cineca hanno saputo ricreare. Come per effetto di un viaggio nel tempo, il visitatore si trovera' immerso nella vitalita' di un mercato, assistera' alle lotte tra fazioni, e da uno scorcio tra i pilastri della Cattedrale, resa con ricostruzione multimediale com'era nel 1106, potra' assistere alla Festa di Pentecoste con centinaia di fiammelle gettate dai matronei a simboleggiare la discesa dello Spirito Santo, mentre i canonici intonano un canto gregoriano, in una atmosfera dove il limite tra sacro e profano diviene impalpabile.

Emozionera' anche lo sfogliare una delle piu' belle e antiche mappe di Parma e dei territori limitrofi, "ricreata" su un tavolo "sensibile".

Va ribadito che la mostra non e' solo uno straordinario prodotto di tecnologia multimediale, anzi! I reperti che gli esperti hanno qui riunito con prestiti da decine di istituzioni sono innegabilmente eccezionali. A cominciare dai materiali lapidei, sculture, oggetti d'arte applicata, codici e manoscritti che l'allestimento rende "parlanti", oltre che proporli come oggetti da ammirare con stupore e meraviglia per la loro bellezza.

Tra essi i nobili testi romanici conservati presso l'Archivio Capitolare di Parma, nel complesso monastico abbaziale di Bobbio e di Fontevivo o nella Cattedrale di Fidenza. Tra i prestiti piu' prestigiosi, quelli concessi dalla Biblioteca Apostolica Vaticana e dalla Biblioteca Ambrosiana. Dalla chiesa fiorentina di Santa Trinita proverranno le preziose vestigia legate alla figura di Bernardo degli Uberti, restaurate per l'occasione, mai prima d'ora esposte ed eccezionalmente prestate per questo evento. Si tratta di rarissimi parati risalenti all'XI - XII secolo di manifattura bizantina e arabo- sicula, fulcro dell'intera esposizione.

Importanti materiali archeologici testimonieranno l'evoluzione dell'urbanistica e dell'edilizia nella Parma dell'epoca. Tra l'altro, recenti scavi hanno portato alla luce resti di una fornace e attrezzi da lavoro: in mostra, dove sara' ricreata, sara' possibile viverla come dentro un film, vedendo gli oggetti di ceramica cuocere nei forni, ascoltando suoni e rumori e sentendosi completamente immersi nell'ambiente del tempo.

Sigilli, diplomi, statuti, patrimonio questi ultimi dell'Archivio di Stato e della Biblioteca Palatina, documenteranno i fermenti di un perenne sogno di rinnovamento della Chiesa, in chiave intensamente spiritualistica, e la nascita delle istituzioni civili. "Una lettura trasversale di testi e opere d'arte, di immagini accuratamente restituite all'attualita' con i mezzi offerti dalla tecnologia, per ricomporre un percorso attraverso alcuni secoli, prima e dopo l'evento che costituisce l'acme della mostra, quel 1106 anno fondante per la restituzione della chiesa parmense nell'ortodossia della "ecclesia romana" e al contempo, e parallelamente, testimone del lento ma inarrestabile formarsi delle istituzioni civili, come autonome protagoniste della storia" afferma il Soprintendente Giovanna Damiani. "L'obiettivo di questa mostra e' far si' che la presenza attiva del pubblico trasformi un'esposizione tradizionale in un vero e proprio organismo dove si realizzi l'opportunita' d'appassionarsi a questa straordinaria epoca storica vedendola "materializzarsi" sotto i propri occhi", e' l'auspicio di Elvio Ubaldi, sindaco della Citta'. Il visitatore potra' ammirare la cattedrale appena restaurata in tutto il suo splendore con visita guidata gratuita e contemporaneamente visitare la citta' alla luce di questo nuovo evento, che avra' come corollario iniziative didattiche, rassegne cinematografiche, convegni, concerti e rappresentazioni.

Biglietti: intero ? 7,00, ridotto ? 5,00 (ragazzi fino a 18 anni, studenti universitari con tesserino, maggiori di 65 anni, gruppi di almeno 15 e massimo 25 persone con prenotazione obbligatoria, possessori di: biglietto aereo in arrivo a Parma, biglietto ferroviario in arrivo a Parma, tessere TCI e FAI, ticket albergatori Parma, ticket parcheggi GESPAR). Scuole ? 3,00 (studenti di scuole elementari, medie e superiori). Famiglie: due adulti a biglietto intero e figlio/figli minori di 18 anni gratis. Non cumulabile con altre riduzioni. Gratuito per minori di 6 anni, disabili e accompagnatori di disabili, due insegnanti accompagnatori per classe, guide professionali accompagnatori di gruppi, giornalisti con tesserino.

Il biglietto unico da' diritto a visitare la mostra "Vivere il Medioevo. Parma al tempo della Cattedrale" e i Musei Civici (Pinacoteca Stuard, Casa della Musica e Museo dei Burattini). Inoltre esibendo il biglietto della mostra sara' possibile accedere alla visita della Galleria Nazionale di Parma, della Camera di San Paolo, dell' Antica Spezieria di San Giovanni e del Teatro Farnese con riduzione del 50% sul biglietto di ingresso.

La visita guidata gratuita alla Cattedrale e' prevista tutti i sabati a partire dalle ore 15.00 fino al 6 dicembre 2006.

Vernice per la Stampa: sabato 7 ottobre, dalle 11 alle 15

Cattedrale
Voltoni del Guazzatoio - Parma
Orario: dal martedi' alla domenica dalle 9 alle 19 (la biglietteria chiude alle 18). Chiuso il lunedi' non festivo e 25 dicembre. 24 e 31 dicembre dalle 9 alle 14. 1 novembre, 8, 26 dicembre, 1 e 6 gennaio aperto.

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